Bolaffi-Fifa, matrimonio da sogno
Novembre 27, 2002 in Attualità da Federico Danesi
“E’ stata una trattativa lunga, quasi estenuante, ma alla fine ce l’abbiamo fatta e ne siamo molto orgogliosi”. E’ raggiante Lorenzo Dellavalle, amministratore delegato della Bolaffi, quando commenta l’accordo, di primaria importanza, siglato con la Fifa. L’azienda torinese, infatti, avrà l’esclusiva mondiale per la realizzazione e la vendita di prodotti filatelici e delle collezioni che verranno commercializzate in occasione del centenario Fifa che cadrà nel 2004.
Un accordo siglato direttamente da Sepp Blatter, presidente del massimo Ente calcistico mondiale, e dallo stesso Dellavalle.
“Avevano bisogno di un partner forte e competitivo e così si sono rivolti al Cio, che come loro ha sede in Svizzera. E loro, con i quali lavoriamo già da anni, dopo l’esclusiva per le Olimpiadi dal ’94, hanno fatto il nome della Bolaffi. Ci siamo attivati, abbiamo studiato proposte e iniziative che alla fine li hanno convinti. Ora siamo pronti a partire!”. Sarà, in pratica, un bombardamento a tappeto in tutto il mondo, perché i grandi collezionisti, o i semplici appassionati, sono sparsi ovunque. Tra due anni la Fifa celebrerà il centenario con diverse feste, a Londra, dove è nato il calcio in versione moderna, a Parigi, che è stata la prima sede della Fifa, e a Zurigo, dove attualmente è ospitato il quartier generale.
Ora, dopo la trattativa, sta partendo il lavoro materiale della Bolaffi: “Stiamo contattando tutte le singole federazioni mondiali per trovare immagini da mettere sul primo francobollo in uscita e la metà di loro ha già dato la piena adesione. Entro marzo o aprile al massimo dovremmo cominciare a partire con le prime emissioni, che andranno avanti poi per tutto il 2004”.
E non è finita qui, perché nell’accordo con la Fifa è già stato garantito un rapporto duraturo, che proseguirà anche per i Mondiali del 2006, che si terranno in Germania, terra ricca di collezionisti, quindi uno dei mercati più appetibili. “Per il momento, continua Dellavalle, non è possibile fissare un prezzo per le prime uscite, ma possiamo stimare in almeno 5.000 pezzi l’immissione iniziale sul mercato. Abbiamo una fitta rete di distribuzione in diversi Paesi importanti e contiamo di avere un buon successo”.
Ancora da decidere anche tutti i temi trattati: “Nella prima fase dedicheremo i francobolli a tutti i presidenti che si sono succeduti alla guida della Fifa, alla storia del calcio, da quello fiorentino a quello di oggi, alle Coppe del Mondo (dalla Rimet a quella attuale, n.d.r.) e alle diciassette squadre che hanno vinto i Mondiali, anche quelli giovanili”. Ancora da scegliere, invece, eventuali testimonial per il lancio.
La Bolaffi, con questo accordo, continua la sua grande tradizione di partner dello sport. Oltre che con il Cio ha infatti l’esclusiva anche con la Figc, la Ferrari e la Juventus. Dopo l’emissione per lo scudetto bianconero, entro fine anno dovrebbe uscire una nuova collezione dedicata alla storia della squadra campione d’Italia.
di Federico Danesi