Bologna-Juve 1-2: Nedved mattatore
Ottobre 30, 2008 in Sport da Tomas
Il viavai nell’ infermeria bianconera prosegue, e mentre Tiago e Camoranesi fanno il loro rientro nella lista dei convocati, il trio De Ceglie, Salihamidzic e Grygera restano a riposo. Il Bologna deve fare a meno del faro di centrocampo Volpi, mentre Ranieri fa tirare il fiato a Del Piero inserendo l’ ormai recuperato Iaquinta in coppia con Amauri. Sabato all’ Olimpico arriva la Roma di Spalletti e mercoledì ci sarà la trasferta Champions di Madrid per questo il Bologna potrebbe essere quasi considerata una tappa fastidiosa, un intralcio. Ma quale migliore occasione per proseguire la serie positiva ed allontanare del tutto la crisi ? Una vittoria in trasferta mancava dalla partita col Cagliari del 21 settembre, c’è voluto più di un mese per rivederla ed anche se si sono viste ancora le solite mancanze difensive, causa l’ assenza di Legrottaglie, bisogna sottolineare la crescita di giocatori come Nedved e Molinaro sulla sinistra, Marchionni sulla destra e la prestazione convincente del rientrante Tiago. Forse il periodo no è davvero passato ma gli esami da superare non mancheranno. Oltre ai buoni minuti finali di Ekdal ed al rientro di Camoranesi, la vera notizia è che non ci sono nuovi infortunati da elencare. Nel Bologna buona la prova di due ex come Lavecchia a destra e Di Vaio in attacco, ma non bastano per creare grossi problemi alla squadra di Ranieri
BOLOGNA (3-5-2): Antonioli; Moras, Castellini, Terzi; Zenoni (1’ st Marchini), Lavecchia (44’ st Bernacci), Mudingayi, Mingazzini (22’ st Carrus), Bombardini; Di Vaio, Marazzina.
A disposizione: Colombo, Britos, Lanna, Adailton.
All. Arrigoni.
JUVENTUS (4-4-2): Manninger; Mellberg, Knezevic, Chiellini, Molinaro; Marchionni, Sissoko (15’ st Ekdal), Tiago (38’ st Camoranesi), Nedved; Amauri (25’ st Giovinco), Iaquinta.
A disposizione: Chimenti, Ariaudo, Castiglia, Rossi.
All. Ranieri.
RETI: 12’ pt e 11’ st Nedved, 29’ st Di Vaio.
Strana partita a Bologna. Il primo tempo è davvero povero di occasioni da rete e di un gioco continuo ed efficace da entrambe le parti. Le squadre ci provano nel primo quarto d’ora, prima il Bologna al 7° con un tiro di Di Vaio dalla sinistra che deviato da Knezevic finisce in angolo di poco non lontano dalla porta. Al 12° è invece la Juve che passa in vantaggio alla prima occasione vera con Nedved, in azione da sinistra si infila in area accentrandosi e batte Antonioli con una rasoiata di destro sul primo palo. Per il resto della prima fazione non si vede più niente se non una discesa di Lavecchia sulla destra, superando Molinaro crossa per Marazzina in centro ma il suo tiro finisce fuori. La ripresa vede la Juve più in palla e manovriera, capace di ribaltare il gioco rapidamente. Al 6°è ancora Nedved sulla sinistra a cercare i compagni e sul suo cross Amauri di testa incoccia in pieno il palo alla destra di Antonioli, poi Marchionni tira alto. Nedved è inarrestabile a sinistra ed all’ 11°, da un suo tiro cross forse deviato, realizza il raddoppio beffando nuovamente Antonioli. Il Bologna commette troppi errori perdendo palloni facili in mezzo al campo, e nonostante il maggior possesso palla non riesce ancora a creare occasioni pericolose per Manninger. Al 23° ci prova pure Tiago da fuori area, ma la palla finisce non lontana dal palo. Al 26° da un liscio in area di Tiago nasce il primo pericolo per Manninger, costretto a bloccare la palla inaspettatamente sul cross proveniente da sinistra. Al 29° il Bologna pareggia quasi inaspettatamente. Da una punizione dalla destra Di Vaio ne approfitta ed in tuffo anticipa di testa Molinaro mettendo in rete. Al 31° il Bologna segna con Marazzina su cross dalla sinistra, ma il giocatore era ampiamente in fuorigioco. La partita offre ora il miglior spettacolo, anche se il gioco non è dei migliori. Le squadre tentano entrambe di segnare, con il Bologna in forcing ed i bianconeri in contropiede, come al 36° con Iaquinta servito a sinistra dal solito Nedved, ma la sua corsa viene ostruita bene dall’ uscita di Antonioli, mentre al 40° un tiro da fuori di Marchionni viene parato bene dal portiere rossoblu. Nel finale Manninger deve uscire corto su Bernacci prima e parare un tiro da lontano di Di Vaio, ma il risultato non cambia. I bianconeri vincono la 3° partita consecutiva, 2° in campionato, come non accadeva proprio dalla partita con il Cagliari. Da allora ci furono 3 pareggi e 2 sconfitte. Ranieri spera proprio di non tornare indietro nel tempo.
La vittoria in questo turno infrasettimanale permette di recuperare altri 2 punti sull’ Inter di Mourinho bloccata sullo 0 a 0 anche contro la Fiorentina, mentre in testa volano Udinese e Napoli, entrambe vittoriose. Il Milan non perde colpi e supera dopo anni in classifica i cugini nerazzurri, mentre la partita Roma-Sampdoria viene rinviata per impraticabilità del campo. Continua l’inarrestabile marcia casalinga del Genoa, mentre il Torino ritrova il sorriso vincendo contro l’ Atalanta ed allontanando i fantasmi dell’ esonero per il proprio tecnico. Sabato, un’ eventuale sconfitta della Roma all’ Olimpico la porterebbe a 11 punti dai bianconeri e si farebbe dura per Spalletti proseguire la stagione.
di Tomas