Brescia-Juve 1-1 : Diamanti bresciani
Novembre 11, 2010 in Sport da Tomas
I bianconeri vanno a Brescia nel turno infrasettimanale per cercare di proseguire nel trend positivo di queste ultime settimane, per mantenersi vicini alla vetta e per festeggiare le 36 primavere del capitan Del Piero, anni compiuti il 9 Novembre. Si gioca al Rigamonti anche per evitare di perdere altri pezzi dopo i recenti infortuni ed almeno da questo punto di vista la missione è stata portata a termine positivamente. Sfortunatamente Motta si fa ammonire nella ripresa e dovrà saltare la partita di sabato sera contro la Roma. Amauri e Melo sono rimasti a casa per essere al meglio nel big match contro i capitolini ed allora la formazione è quasi obbligata, con Lanzafame che torna in panchina e la coppia goal Del Piero-Quagliarella che prova a superare le rondinelle di Iachini. La squadra di Caracciolo e Diamanti non si fa però intimidire dalla Vecchia Signora e, come a S. Siro, trova la grande prova, soprattutto nel primo tempo, per fermare i bianconeri. Nella ripresa la differenza la fanno gli uomini goal delle due squadre, ma soprattutto Alessandro Diamanti, che con una perla d’ esterno sinistro riacciuffa subito il pareggio dopo il vantaggio di Quagliarella. Classifica ancora troppo corta per far parlare di punti persi pesanti, soprattutto con il derby meneghino alle porte, ma è certo che partite del genere si dovrebbero vincere per fare la differenza e puntare decisamente alla vetta.
BRESCIA (4-3-2-1): Arcari; Berardi, Zebina, Gilberto Martinez, Daprelà; Cordova, Baiocco (30’ st Vass), Hatemaj; Eder (18’ st Kone), Diamanti (41’ st Possanzini); Caracciolo.
A disposizione: Leali, Bega, Zambelli, Budel.
All. Iachini.
JUVENTUS (4-4-2): Storari 6; Motta 6, Bonucci 6, Chiellini 6, Grosso 6.5; Pepe 6 (34’ st Salihamidzic s.v.), Sissoko 5, Aquilani 5.5 (30’ st Lanzafame s.v.), Marchisio 6.5; Del Piero 5.5 (13’ st Iaquinta 6), Quagliarella 7.
A disposizione: Costantino, Sorensen, Camilleri, Giandonato.
All. Del Neri.
RETI: 26’ st Quagliarella, 28’ st Diamanti.
Al 5° i bianconeri iniziano attaccando con Quagliarella a sinistra che serve dietro al centro Aquilani, il suo tiro viene bloccato da Arcari. Poi è solo Brescia, a cominciare da Eder all’ 8° che tenta la conclusione bloccata in due tempi da Storari. Al 12° è Diamanti che impegna sempre in due tempi il portiere bianconero con un gran tiro, mentre al 19° direttamente da calcio d’ angolo Storari si deve superare per deviare la palla fuori dalla porta. Al 21° una discesa di Diamanti da destra trova Eder per il tiro, ma il brasiliano sparacchia alto. Diamanti continua nello show con una punizione al 24° che trova solo davanti a Storari Caracciolo, ma l’ attaccante incredibilmente spedisce alto il pallone. Due minuti dopo sempre Diamanti da destra tenta il tiro cross che sfila tutta l’ area senza che Caracciolo riesca a deviare la palla in scivolata. Si risveglia la Juve al 31° creando prima una conclusione di Sissoko bloccata da Arcari e subito dopo un cross di Pepe dalla sinistra che trova la testa di Quagliarella ma anche il miracolo di Arcari. Nel finale di tempo Diamanti manda di poco fuori una gran conclusione mentre Eder trova la deviazione impercettibile di Storari che manda la palla sulla traversa. La ripresa è un po’ più equilibrata, ma è sempre il Brescia ad iniziare a spingere dopo una discesa iniziale di Pepe. All’ 11° Diamanti casca in area ma giustamente si prosegue ed anche lui nega di esser stato buttato. Al 14° da calcio d’ angolo interviene di testa Zebina che schiaccia ma Storari è attento e blocca. Si svegliano i bianconeri al 17° con un cross di Marchisio da sinistra per Iaquinta che però viene anticipato da Arcari e Martinez. Al 25° Iaquinta crossa da destra per Quagliarella ma l’ attaccante in area trova solo il palo. Un minuto dopo si rifà grazie ad un cross dalla sinistra di Grosso che va sul fondo e trova il compagno sul primo palo a deviare la palla in rete per il vantaggio bianconero. Sesto goal ma non basta perché due minuti dopo da azione di fallo laterale sulla sinistra i bresciani trovano smarcato Diamanti che si sposta il pallone verso l’ ingresso dell’ area e piazza un gran tiro d’ esterno che finisce all’ incrocio dei pali. Splendida rete per il numero 32 delle rondinelle, in odor di convocazione da parte di Prandelli. Finisce qui la gara, anche se Diamanti e Quagliarella fanno in tempo a provare 1 volta ciascuno la conclusione del vantaggio finale, ma entrambi spediscono la palla alta sulla traversa..
Lazio battuta dal Cesena e non più capolista, scavalcata dal Milan vincente a S. Siro contro il Palermo ma che vede perdere Pato ed Inzaghi per infortunio. L’ Inter continua nella crisi di risultati, pareggiando a Lecce, anche se ritrova la realizzazione di Milito. La vittoria del Napoli nel finale grazie a Lavezzi porta i partenopei da soli al 3° posto, scavalcando la Juventus e l’ Inter. La Roma che vince contro la Fiorentina si porta ad un solo punto dai bianconeri proprio alla vigilia del big match dell’ Olimpico a Torino. Resta da giocarsi il posticipo Parma-Sampdoria con ancora fuori rosa e pronto ad essere ceduto Antonio Cassano.
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di Tomas