Cagliari-Juve 0-2 : 30 scudetti sul campo
Maggio 7, 2012 in Net Journal, Sport da Tomas
Miglior sequenza di partite utili, 38 dalla 38ª giornata 2010-2011 alla 37ª giornata del 2011-2012; miglior serie iniziale di partite senza sconfitte, 37 dalla 1ª giornata 2011-2012 alla 37ª giornata del 2011-2012; minor numero di sconfitte in trasferta, 0 come l’Inter 2006-07 ma all’ epoca non c’era la Juventus in serie A; minor numero di reti subite in trasferta, 8. Restano ancora l’ imbattibilità complessiva, mai raggiunto da nessuno nei campionati a 30 squadre e la miglior difesa, finora 19 contro il record di 24. Contro tutti i pronostici, contro ogni più rosea aspettativa, contro tutto e tutti lo scudetto più bello della storia bianconera arriva a Trieste, al Nereo Rocco in una trasferta contro il Cagliari che ha il sapore di gara di casa, con più di 12 mila tifosi bianconeri a supportare i propri beniamini. Il campionato finisce con la vittoria per 2 a 0 contro il Cagliari mentre il derby della Madonnina viene vinto per 4 a 2 dai nerazzurri, nonostante Ibrahimovic non volesse arrendersi portando la sua squadra sul parziale di 2 a 1 ad inizio ripresa. Tra i tanti record bianconeri anche quello che ferma la striscia positiva dell’ attaccante rossonero, finora sempre vincente. Dopo la gara dei festeggiamenti contro l’ Atalanta e la finale di Coppa Italia contro il Napoli, proseguiranno quei discorsi perniciosi sulla possibilità o meno di poter sfoggiare
does well.
la terza stella sulle maglie bianconere del prossimo anno. Alla Federazione l’ ardua sentenza, ma se in passato è sempre stata incompetente non si capisce come possa riguadagnare le competenze necessarie per giudicare.
Queste le squadre che son scese in campo:
CAGLIARI (4-3-3): Agazzi; Pisano, Canini, Astori, Ariaudo; Ekdal, Conti, Nainggolan; Ibarbo (dal 15’ p.t. Larrivey), Pinilla, Thiago Ribeiro (dal 3’ s.t. Cossu).
A disposizione: Avramov, Perico, Gozzi, Dessena, Cossu, Nenè.
Allenatore: Ficcadenti.
JUVENTUS (4-3-3): Buffon 6; Lichtsteiner 6 (dal 26’ p.t. Caceres 7), Barzagli 7, Bonucci 7,5, Chiellini 7; Vidal 6 (dall’8’ s.t. Giaccherini 6), Pirlo 7,5, Marchisio 7; Pepe 6,5, Matri 6, Vucinic 7.
A disposizione: Storari, Estigarribia, Del Piero, Quagliarella, Borriello.
Allenatore: Conte 8
RETI: Vucinic al 6’ p.t.; autorete Canini (C) al 29’ s.t.
La partita
La gara parte come al solito in discesa per i bianconeri, e dopo un tentativo fallito da Vidal di testa al 5°, ci pensa Vucinic al 6° lanciato da Bonucci. Il montenegrino si involta sul filo del fuorigioco e piazza la palla sotto le gambe del portiere per il vantaggio. I bianconeri provano a raddoppiare ma Marchisio, Pirlo e Pepe non hanno fortuna. Al 25° esce in barella e con il collo bloccato Lichtsteiner, dopo un fortuito ma violento scontro contro la testa di Pinilla. Al 26° su calcio d’ angolo Pirlo trova il palo esterno. Il Cagliari ci prova al 36° il gran tiro con Pinilla, finendo di poco fuori. Un cross di Caceres da destra al 45° viene lavorato da Pepe che prova il tiro a giro rasoterra, ma finisce di poco fuori. Juventus al riposo in vantaggio, mentre il Milan pareggia nel derby, lo scudetto si avvicina, ma un minuto ed Ibrahimovic porta i rossoneri in vantaggio. Prima che la partita di Trieste si infiammi di
nuovo però ci pensa Milito a riscaldare gli animi dei tifosi sugli spalti, pareggiando le sorti del derby. Cominciano così a riprovarci al 12° con una ciabattata di Pepe, un tiro alto di Vucinic al 19°. Al 25° ci prova Cossu con un gran tiro da sinistra che va fuori. Vucinic prova la magia al 27° da sinistra ma Agazzi toglie la palla dall’ incrocio mandandola in angolo. Al 28° Marchisio piazza la palla in mezzo per la testa di Caceres, palla di poco fuori. Al 29° un cross di Caceres per il neo entrato Borriello viene deviato da Canini, palombella imprendibile per Agazzi e goal del raddoppio. La gara è finita e lo stadio comincia a festeggiare quando arrivano le notizie del 3 a 2 e del 4 a 2 finale di S. Siro a favore dell’ Inter. Il film del campionato ha la conclusione che la storia bianconera meritava, con Pirlo che si prende una grande rivincita contro la sua ex squadra e l’ Inter che dopo il 5 Maggio regala alla Juventus un’ altra data storica, il 6 Maggio 2012. 30 volte Campioni d’ Italia !
La lotta per la Champions resta aperta a tutti fino all’ ultima giornata con lo scontro tra Lazio ed Inter ed il Napoli contro il Siena, sperando che il Catania fermi l’ Udinese. Il Lecce nutre ancora qualche speranza di serie A, ma oltre a dover
vincere dovrà sperare nella sconfitta casalinga del Genoa contro il Palermo.
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