Ci sono momenti nella vita in cui ci sembra di rivivere situazioni del nostro passato. Spesso, molto spesso, ciò succede quando profumi o sapori o suoni riportano inconsciamente il nostro cervello a rivivere in totale autonomia contesti che, forse, consciamente, avevamo perso. Uno dei sensi che più ci porta in questi flashback è l’olfatto.

E l’olfatto si nutre di qualcosa di impalpabile, di insiemi di flussi eterei… nei quali rientrano il clima, le stagioni, la natura… E quando più si sprigionano tutte le essenze che possono colpire i nostri sensi?

In primavera, banale… Quando nell’aria sentiamo maggior calore, profumi consueti e siamo avvolti da nuovi colori che rasserenano la nostra giornata.

A me succede spesso a fine marzo sulle rive del Lago Maggiore, quando tepore e profumi si rinnovano in una festa senza pari in piazza Grande a Locarno.

Sarà così anche dal 26 al 30 marzo di quest’anno, ne sono sicuro. Infatti ritorna per il settimo anno consecutivo Camelie a Locarno principale appuntamento europeo dedicato alla pianta, organizzato sotto il patrocinio della Società Svizzera della Camelia e dell’Ente Turistico Lago Maggiore.

Per cinque giorni la camelia, fiore simbolo di prestigio e delicatezza, sarà al centro dell’attenzione e della curiosità di migliaia di visitatori e di studiosi. Saranno presentate ben 300 varietà di camelie, suddivise in diverse specie (japonica, reticultata, ecc..), ibridi e cultivar, provenienti in buona parte dal Parco Botanico del Gambarogno.

Se, incuriositi, vorrete saperne di più, potrete anche quest’anno rivolgere domande specifiche al Dottor Camelia, che vi fornirà utili consigli sulla cura delle piante.

Il particolare allestimento dell’esposizione creerà nel pubblico l’impressione di muoversi in un piccolo giardino delle camelie, cui farà da pendant un giardino segreto (5 metri per 6) realizzato secondo i canoni del Feng Shui nella scenografica Piazza Grande.

Non mancheranno le mostre scientifiche, i giochi d’acqua, le sfilate di moda e ancora film sulle origini e la storia del fiore, mercatini con la vendita di piante, fiori e libri. Previsti anche “I concerti delle camelie”, nelle serate (inizio 20.30) di giovedì e sabato, mentre venerdì si esibirà una star locale, Marco Zappa.

La storia della Festa delle Camelie, vera festa di tutta la popolazione locarnese, è iniziata nell’aprile del 1924. Per molti anni è stata una corale festa di popolo, con cortei fioriti e spettacoli coreografici e musicali. Interrotta a causa della guerra, la manifestazione, rinata con il nome di Festa dei Fiori, raggiunse negli anni ’60 un notevole successo internazionale, grazie anche all’Eurovisione che per anni trasmise in diretta il corteo fiorito. Concluso con la Festa dei Fiori un ciclo, la camelia non fu del tutto dimenticata.

Dal 1997 il filo del discorso è stato ripreso dall’Ente Turistico Svizzero, affiancato nel ’99 dalla neocostituita Società Svizzera della Camelia. Nacque così la mostra internazionale “Camelie a Locarno”, cresciuta di anno in anno con la presentazione di sempre nuove varietà di camelie (oltre 300 quelle esposte l’anno scorso) e di un programma collaterale sempre più ricco.

La manifestazione si avvale della collaborazione di vivaisti, giardinieri e fioristi locarnesi e può contare sul sostegno del Servizio Parchi e Giardini della Città di Locarno.

Informazioni