Cavalcata della rosa nel Parco del Po
Maggio 21, 2008 in Attualità da Redazione
La Cavalcata della rosa: Parco del Po – Mirabello Monferrato – Giarole – Frassineto Po
Un affascinante itinerario a cavallo di circa 25 chilometri, attraverso una splendida zona che parte dalle colline del Monferrato casalese e giunge fino alla fascia fluviale del Po, realizzato in collaborazione con l’associazione equestre “Il Cavalcavalli”, con ritrovo alle ore 8.00 a Mirabello Monferrato, dove sarà offerta la colazione.
La cavalcata farà tappa a Giarole, presso il Centro Sportivo Comunale per l’aperitivo.
Da non perdere, per gli appassionati di storia, la visita (a pagamento) al castello di Giarole, accolti dai Conti Sannazzaro.
Il tour a cavallo raggiungerà poi la frazione Rivalba di Valmacca intorno alle ore 13.00, per il pranzo a base di risotto, presso i locali della S.O.M.S. (Società Operaia di Mutuo Soccorso). Nel pomeriggio i cavalieri si inoltreranno nel cuore del territorio del Parco costeggiando il fiume, in uno dei luoghi più caratteristici dell’area protetta, dove il Po accoglie le acque della Sesia.
Arrivo alle ore 16.30 a Frassineto Po, meta finale della cavalcata, con festa di accoglienza in Piazza Vittorio Veneto, merenda presso il Punto Bôn Aptit e intrattenimento musicale.
A Frassineto Po, nello storico Palazzo Mossi, possibilità di visita al “Centro di interpretazione del paesaggio del Po” dove è allestita la storia dell’evoluzione del territorio, e al mercatino del Villaggio del Libro. “Booklet” in piazza Vittorio Veneto.
La partecipazione alla cavalcata è gratuita, ma a numero chiuso (massimo 100 cavalieri), con prenotazione entro il 23 maggio, telefonando all’Ente-Parco (0384.84676 oppure 335.8001549).
Il Parco Fluviale del Po (tratto vercellese/alessandrino) e dell’Orba è un ente strumentale della Regione Piemonte, istituito con legge regionale nel 1990 che gestisce (in piccola parte direttamente e in gran parte indirettamente) un territorio di circa 14.000 ettari, e prende origine dalla Riserva Naturale della Garzaia di Valenza, prima piccola area protetta piemontese istituita lungo il Po nel lontano 1979, su una superficie di soli 240 ettari, a cui nel 1987 si aggiunse la Riserva Naturale della Garzaia di Bosco Marengo, ampliata nel 1989 con la denominazione di Riserva Naturale del Torrente Orba.
Del Parco del Po vercellese/alessandrino fanno parte i comuni di Verrua Savoia (in provincia di Torino), Crescentino, Fontanetto Po, Palazzolo Vercellese, Trino (in provincia di Vercelli), Moncestino, Gabiano, Camino, Morano sul Po, Pontestura, Coniolo, Casale Monferrato, Frassineto Po, Valmacca, Bozzole, Pomaro Monferrato, Valenza, Pecetto di Valenza, Bassignana, Alluvioni Cambiò, Isola Sant’Antonio, Guazzora e Molino dei Torti (in provincia di Alessandria).
Della Riserva Naturale del Torrente Orba fanno parte i comuni di Bosco Marengo, Casalcermelli e Predosa (tutti in provincia di Alessandria), per una superficie complessiva di circa 250 ettari.
Nel luglio 2006 è stata affidata all’Ente-Parco la gestione di 2 Siti di Importanza Comunitaria posti nella pianura vercellese, istituiti come Riserva Naturale Speciale e Zona di Salvaguardia della Palude di San Genuario (nei comuni di Crescentino, Fontanetto Po, Livorno Ferraris e Trino) per una superficie complessiva di circa 426 ettari, e come Riserva Naturale Speciale e Zona di Salvaguardia di Fontana Gigante (in comune di Tricerro) per una superficie complessiva di circa 314 ettari.
di Redazione