Ciclone Stomp

Aprile 27, 2004 in Spettacoli da Stefania Martini

stompSenza trama, personaggi né parole, STOMP mette in scena il suono del nostro tempo, traducendo in una sinfonia intensamente ritmica, i rumori della civiltà contemporanea e dà voce ai più “volgari” oggetti della vita quotidiana: pentole, bidoni della spazzatura, pneumatici, lavandini, scope, spazzoloni, tubi di gomma, buste di carta o di plastica.

Sfidando continuamente ogni convenzione sui confini di genere, STOMP è danza, teatro e musica insieme.

E’ un elettrizzante evento rock, un anomalo concerto sinfonico in stile “videoclip”: senso rapido del tempo, visualizzazione della musica, vortice ritmico nella scansione delle immagini.

E’ circo, rito tribale, cultura del rumore che si fondono in un’opera metropolitana.

E’ mega-balletto, con la furia ritmica e sensuale del flamenco e la precisione del gioco percussivo del tip-tap.

E’ l’umorismo del cinema muto dato in prestito alla Pop Art.

E’ comunicazione forte, diretta, capace di coinvolgere il pubblico di ogni lingua, cultura, generazione. E’ sfida ecologica allo spreco urbano.

E’ trasgressione heavy metal e satira anti-inquinamento.

stomp

L’irresistibile successo di STOMP nasce a Brighton nel 1991, come risultato della creatività e della collaborazione decennale tra i suoi ideatori, Luke Cresswell e Steve McNocholas.

Provenienti da esperienze legate a band di strada e gruppi teatrali sperimentali, essi proposero per la prima volta, in un celebre spot per la Heineken Beer, la particolare danza degli STOMP.

Da questo punto di partenza, STOMP è diventato un fenomeno che ha trionfato in questi ultimi anni nei più importanti festival e teatri del mondo, da Broadway a Parigi, da Los Angeles a Tokyo a Hong Kong, percorrendo l’Australia, gli Stati Uniti, il Sud America e tutta l’Europa. Nel ’94 si è “stabilito” all’Orpheum Theater di New York, dopo un tutto esaurito al Sadler’s Wells dell’East End londinese.

“Non siamo ballerini né coreografi, quello che facciamo é uno strano tipo di nuovo teatro Vaudeville e andiamo per la nostra strada. L’intero spettacolo è ritmo puro e il ritmo è l’imperativo assoluto. Subito dopo viene il movimento, l’interpretazione, l’aggiunta di elementi comici, il profilo personale” (Steve McNicholas).

STOMP

Dal 27 Aprile al 1° Maggio, ore 20.45

Domenica 2 Maggio, ore 15.30

Teatro Alfieri, Piazza Solferino 2 – Torino

Informazioni e prenotazioni: tel. 011.562.3800

di Stefania Martini