Cocktail Fatale
Novembre 25, 2005 in Poesie da Tomas
Nuvole ricamate d’argento
Vestono un pallido sole
Mentre un gelido vento
Accarezza la città della mole
La notte è ancora lontana
Ma la luna riposa in collina
Pronta a far la puttana
Fino alle luci della mattina
Agli innamorati che la osservano
Con sospiri e languidi sguardi
Dipinge s’un vecchio platano
Un dolce sogno per far tardi
E scivolando dai loro pensieri
Si ritrovano immersi nel cielo
Dimenticando il passato di ieri
Spogliano il futuro del velo
Luna e sogno cocktail fatale
Assassini da sempre della banalità
Viaggiano a braccetto del bene e del male
Trascinando l’anima alla verità
“Benvenuta novella viaggiatrice
Dissetati pure a questa fonte
E che sia per te rivelatrice
Della strada verso il Monte!”
Ma non aveva il coraggio
Di scoprire il proprio destino
E così del sole il 1° raggio
La ridestò con un bacio al mattino
di Tomas