da Compleanno per la Guardia di Finanza
Giugno 24, 2003 in Attualità da Adriana Cesarò
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Solenne cerimonia, sabato 21 giugno, presso la caserma “Emanuele Filiberto di Savoia Duca d’Aosta” di Corso IV Novembre per i festeggiamenti del 229° Anniversario della Fondazione della Guardia di Finanza. Al Comando Regionale del Piemonte erano presenti le maggiori autorità civili, militari e religiose.
In attesa dell’inno nazionale, immerso in un caldo soffocante, era schierato un reggimento di giovani finanzieri in armi, composto da varie specialità. I militari, nelle loro splendide divise, hanno reso gli onori alla Bandiera nazionale, ai Gonfaloni e al Comandante Regionale Generale di Brigata Paolo Aielli. Molta emozione tra il folto pubblico quando tutti insieme, hanno cantato l’Inno Nazionale. Sono seguiti gli onori ai Caduti del Corpo, con deposizione di una corona davanti al monumento situato nel cortile della caserma.
Per celebrare le comuni radici con i Corpi di Truppe Leggere (nati in Piemonte nel XVIII secolo), ad uno dei quali si fa risalire la fondazione della Guardia di Finanza, il Gruppo Storico “Reggimento d’Ordinanza Nazionale Piemonte” ha sfilato ed ha sparato una salva di fucileria per gli onori al Comandante.
Un momento importante, che ha caratterizzato l’evento, si ha avuto quando il Comandante Regionale Aielli, con emozione e orgoglio, ha appuntato sul petto di quattro suoi uomini la medaglia d’argento al Valor Civile, concessa dal Ministro dell’Interno al Capitano Luca Albanese, ai Vice Brigadieri Fernando Rosario Giordano e Marco Klavora ed al Finanziere Luciano Angelo Casale, appartenenti al Comando Provinciale di Verbania
Il merito civile è riferito ad un avvenimento del giugno del 2002, che il Comandante ha ricordato con questa motivazione:
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Il Generale Aielli, come sempre, ha dedicato la Celebrazione dell’anniversario della fondazione della Guardia di Finanza ad uno specifico aspetto dell’attività del Corpo. Quest’anno ha trattato un tema molto attuale e di particolare rilevanza, quello degli stupefacenti, mettendo a disposizione del pubblico e dei mezzi di informazione la specifica competenza accumulata sull’argomento. Moltissimi i successi e gli interventi operativi dei finanzieri citati dal Comandante. A tale proposito egli ha rammentato una vasta operazione avviata, nel 2002, dalla Compagnia di Domodossola con il sequestro, su un treno proveniente dalla Svizzera, di 160.000 pasticche di Exstasy e portata a risultati di rilievo internazionale in cooperazione con il Gruppo Operativo Antidroga del Nucleo Regionale di polizia tributaria e con la Drug Enforcement Administration statunitense.
Ugualmente di grande importanza la campagna contro l’abbandono di animali, condotta attraverso l’adozione di sei cani “trovatelli” ritirati presso canili del Piemonte ed avviati al corso antidroga alla scuola di addestramento cani della Guardia di Finanza di Intimiano, sul lago di Como. I cani, addestrati per l’impiego nello specifico settore, hanno dato un risultato sorprendente di apprendimento. Alcuni degli “studenti” erano presenti alla cerimonia ed hanno conquistato la simpatia di grandi e piccini.
Altrettanto importante, l’iniziativa della donazione di sangue di massa, recentemente promossa dal Comandante tra i propri dipendenti nell’intera Regione. La risposta è stata pronta ed ha avuto riscontro oltre ogni aspettativa, raggiungendo le mille donazioni. Visto il successo della campagna, il Generale, su proposta dell’AVIS provinciale, ha costituito il “Gruppo Donatori di sangue della Guardia di Finanza di Torino”, con 330 appartenenti. Da segnalare che il primo donatore è proprio il Comandante Aielli stesso.
Nel corso della cerimonia è stato consegnato al neo-costituito gruppo il labaro dell’Associazione ed è stata inaugurata una nuova autoemoteca donata all’AVIS dalla Compagnia di San Paolo. Al tagliare il nastro la Madrina, Angela Aielli, in presenza del Professor Giovanni Zanetti, vicepresidente della Compagnia di San Paolo e del Presidente dell’AVIS di Torino, Alessandro Fisso. Durante gli onori finali la piazza d’armi della caserma è stata sorvolata, a bassa quota, da un elicottero AB 412 della Guardia di Finanza.
La serata è proseguita con una bellissima festa nel giardino della caserma dove alcuni finanzieri si sono dilettati a suonare, allietando tutti gli invitati intervenuti.
di Adriana Cesarò
