Mucchi di foglie cadute, rami come bronchi sullo sfondo di un cielo, buio alle cinque della sera, ma niente corrida, piuttosto voglia di camino, di bozzolo. E occhi che corrono una riga dopo l’altra come scendere le scale di un grattacielo senza ascensore, divorando le pagine, desiderando al tempo stesso che non finiscano mai (aggiungiamo delle caldarroste, e quando alziamo la testa, in lontananza un organetto démodé).

Quale scenario migliore per essere inchiodati a una storia? A questo punto le possibilità sono due: il libro in mano ce l’abbiamo (e allora, appena finito, vorremmo scrivere un bigliettino, infilarlo in una bottiglia, diffondere quello che è diventato il “nostro” libro come un virus) oppure abbiamo il camino ma non il libro (e vorremmo uno spacciatore di storie inchiodanti a portata di mano).

La Libreria La Torre di Abele (in collaborazione con BluEdizioni) propone, dopo il successo dei Consigli per l’estate, i Consigli per l’inverno. Ovvero, fa incontrare la domanda e l’offerta (di suggerimenti di lettura, sotto la forma di brevi commenti, poche frasi, giusto per intrigare un po’).

Consigli di amici, artisti, lettori comuni e non. Ad esempio i vostri. I titoli più interessanti troveranno spazio non solo in vetrina ma in un’apposita zona dedicata della libreria.

E Domenica 2 dicembre, l’iniziativa verrà presentata presso la Libreria, in Via Pietro Micca, col seguente programma: