Coppa Italia, bianconeri in finale
Febbraio 7, 2002 in Sport da Giovanni Rolle
E’ la Juventus la prima finalista di Coppa Italia. Ai bianconeri, forti dell’1-2 di due settimana fa a San Siro, è sufficiente pareggiare 1-1 al Delle Alpi per accedere al turno conclusivo della seconda competizione nazionale.
Da una parte Lippi è alle prese con le numerose assenze, mente Ancelotti recupera in extremis l’influenzato Shevchenko. Ma che l’ucraino non sia al top della forma lo si capisce subito: da parte sua pochi spunti e una sostituzione nel secondo tempo per fare spazio a Javi Moreno. Bianconeri in campo con una sola punta, Zalayeta, supportato da Nedved.
Al 12’ Birindelli per poco non bissa la rete dell’andata con una punizione deviata dalla barriera ospite che sfila di poco a lato. Ma nella fase centrale del primo tempo è il Milan a prevalere a centrocampo ed al 17’ Josè Mari approfitta di un errato disimpegno dei bianconeri per presentarsi a tu per tu con Carini, perfetto nell’uscita. Al 20’ una punizione di Pirlo viene alzata in angolo dal portiere uruguaiano. Il momento migliore dei rossoneri viene premiato dal gol che riapre il discorso qualificazione: al 27’ Pirlo lancia con precisione Josè Mari, che gira di testa in rete. I bianconeri hanno immediatamente l’occasione per replicare, ma il colpo di testa di Montero sul traversone di Nedved manca di poco il bersaglio.
Nella ripresa Lippi manda in campo Trezeguet e Del Piero al posto di Thuram e Nedved, mentre Ancelotti getta nella mischia Serginho per Ambrosini. I bianconeri iniziano il secondo tempo all’attacco ed al 16’ arriva il pareggio ad opera di Zambrotta, che indovina una gran girata dal limite dell’area. Nei circa 30’ che restano da giocare, il Milan non riesce a spingere con la sufficiente forza per andare ai supplementari, mentre la Juve tiene il campo con autorità. I rossoneri potrebbero tuttavia rimettere di discussione la qualificazione nel finale, ma due clamorosi errori di Javi Moreno sbarrano la strada alla formazione di Ancelotti, il quale è stato ripetutamente fatto oggetto di cori di scherno dalla curva Scirea, con la quale non è mai esistito il feeling ai tempi della sua militanza sulla panchina bianconera.
Lippi: centrato il primo traguardo
Juventus – Milan 1-1
di Giovanni Rolle