Coppa Italia, ritorno quarti di finale.
Gennaio 31, 2006 in Sport da Roberto Grossi
Juve all’Olimpico senza Trezeguet, in attacco torna Ibra. Capello nervoso polemizza con un giornalista
Un Capello piuttosto nervoso alla vigilia della sfida di coppa Italia con la Roma. Ma questa volta i giallorossi non c’entrano.
A procurare dolori di stomaco al friulano sono alcune dichiarazioni rilasciate lunedì scorso da un giornalista ad un’emittente radiofonica, inerenti incomprensioni sorte tra il tecnico e alcuni giocatori bianconeri. La piccata replica del tecnico – a 24 ore di distanza dal fatto – verso il nostro collega e su buona parte della categoria (Sento tante cose non vere e vi garantisco che non ho ancora bisogno dell’apparecchio acustico) ha ricordato il Lippi del primo ciclo juventino (non quello più morbido tornato a Torino dopo il fallimento interista): un mix di nervi tesi e di intransigenza verso voci sgradite.
Un momento poco sereno insomma, in cui continuano a rincorrersi rumors potenzialmente destabilizzanti. Fra questi la partenza verso Madrid di un altrettanto irascibile Ibrahimovic e i presunti screzi tra lo svedese e Zebina. I panni sporchi li laviamo in famiglia, taglia corto Capello, il quale – altra sorpresa – difende anche la sua ex-società dopo la bagarre susseguente agli stendardi nazisti esposti durante Roma-Livorno: La squalifica del campo è una punizione ingiusta, perquisire l’entrata allo stadio non è compito della Roma e non esiste responsabilità oggettiva: bisognerebbe fare come in Inghilterra, dove non permettono gli striscioni.
Tra una polemica e l’altra questa sera all’Olimpico la Juve tenterà la rimonta con Abbiati in porta, Zebina riportato sulla fascia dopo il fallimento da centrale, Vieira e Blasi a fare diga nel mezzo. In dubbio Nedved (postumi di una ginocchiata), sicuro assente Trezeguet (dolori al tendine). In avanti rientra Ibrahimovic, la cui ultima rete (tacco e fuga in porta) risale proprio al match giocato nel novembre scorso contro la Spalletti-band. Non andiamo a Roma per fare i turisti – precisa Capello – e credo che ci divertiremo perché tutto è ancora aperto. Ibra sta bene, è guarito dalla tracheite e giocherà: non ha segnato molto ma i suoi assist sono preziosi. E’ nervoso per l’esclusione di Ascoli? Il turn-over è questo: tutti devono accettare panchina e tribuna….
di Roberto Grossi