Dal Levante all’Europa

Gennaio 16, 2005 in Attualità da Sonia Gallesio

Europa_LevanteCos’hanno in comune Buriash, il dio atmosferico babilonese, e Boreas, la divinità greca emblematica del Vento del Nord? Omero ed Esiodo sarebbero stati gli stessi senza i grandi poemi asiatici quali Gilgamesh, Grande saggio o Glorificazione di Marduk? Quanto c’è, in Dante Alighieri, della sapienza araba? Ed infine: cos’è, esattamente, la sezione aurea?

Nell’ambito del nuovo e ricco ciclo di incontri organizzato dall’Associazione Ex Allievi Liceo Classico Vittorio Alfieri e dalla Federazione Nazionale Insegnanti – che prenderà il via giovedì 20 gennaio presso il Centro culturale Italo-Arabo Dar-al Hikma di Torino – si parlerà di questo e di molto altro. Il programma vanta svariate modalità comunicative, dalla conferenza allo spettacolo teatrale, dall’incontro multimediale alla tavola rotonda.

In un momento storico in cui per ogni paese diviene sempre più importante preservare la propria identità culturale e sociale, ma soprattutto stemperare tensioni ed ostilità fin troppo radicate nei confronti dei credo differenti, risulta evidente come sia determinante riuscire a non cadere in facili errori.

Riflettendo sul rapporto tra l’Europa ed il vicino Oriente, a partire dal fiorire delle più antiche comunità mesopotamiche, occorre difatti abbandonare i sentieri consueti – battuti da sempre – e spingersi oltre le convenzioni storico-ideologiche, per scoprire che queste due civiltà hanno avuto in passato più punti comuni di quanto si sia generalmente portati a credere. E così politica, arte, letteratura, musica, mitologia e religione si intrecciano. Perché la diversità può, e potrà sempre, dar vita al confronto, allo scambio, all’arricchimento…

Europa_LevanteDal Levante all’Europa

Terreni di incontro e prove di dialogo, ciclo di incontri.

Quando e dove: a Torino, il 20 gennaio, il 28 febbraio ed il 21 aprile presso il Centro Culturale Italo-Arabo Dar-al Hikma di via Fiochetto n. 15; il 12 maggio al Cinema Teatro Baretti di via Baretti n. 4.

Per info e iscrizioni: tel. 011 66.90.929; e-mail [email protected]

Il programma in dettaglio (partecipazione gratuita escluso il buffet del 20/01):

  • Giovedì 20 gennaio 2005, Centro culturale Italo-Arabo Dar-al Hikma, h 20.00

    Da Gilgamesh a Omero: immagini e voci da un mondo perduto

    Discorso-recital per archeologo e voci recitanti

    Intervengono: Giovanni Bergamini, direttore presso il Museo Egizio di Torino; Maria Rosa Menzio, regista; Younis Tawfik, scrittore.

    Voci narranti: Guido Leone e Simona Sola (Associazione PANIS).

    Scelte musicali: Guido Alemanno.

    Per prenotazioni buffet levantino (presso il ristorante Al Andalus): tel. 011 52.16.496 oppure 011 52.16.371

  • Lunedì 28 febbraio 2005, Centro culturale Italo-Arabo Dar-al Hikma, h 20.30

    Da Zarathustra a Maometto: migrazioni di idee tra Oriente e Occidente

    Centro culturale Italo-Arabo Dar-al Hikma

    Intervengono: Giulio Disegni, avvocato e saggista; Marco Chiauzza, Liceo Classico Vittorio Alfieri; Giuliana Turroni, Università di Torino; Anna Strumia, Liceo Scientifico Galileo Ferraris.

  • Giovedì 21 aprile 2005, Centro culturale Italo-Arabo Dar-al Hikma, h 20.30

    Hiwar abra al bahr, un dialogo attraverso il mare. I popoli del libro tra fede e laicità

    Tavola rotonda con: Brunetto Salvarani, teologo; Khaled Fouad Allam, università di Trieste e di Urbino; David Sorani, Direttore Responsabile Ha Keillah, Gruppo di studi ebraici.

    Moderatore: Gianni Oliva, Vice Presidente Provincia di Torino, Dirigente Scolastico Liceo Classico Vittorio Alfieri.

  • Giovedì 12 maggio 2005, Cinema Teatro Baretti, h 20.30

    Fibonacci, la ricerca

    Pièce teatrale sul matematico pisano che introdusse i numeri arabi in Europa

    di Maria Rosa Menzio, con la collaborazione degli studenti del Liceo Classico Vittorio Alfieri e della prof.ssa Lucia Faggella.

    Organizzazione: Guido Alemanno, Maria Grazia Alemanno, Giovanni Bergamini, Alberto Cavallo, Antonella Cavallo, Marco Chiauzza, Maria Rosa Menzio, Anna Strumia.

    Si rilasciano attestati di frequenza ai docenti e studenti che ne faranno richiesta (validi ai fini dell’aggiornamento didattico e del credito formativo).

    di Sonia Gallesio