De Nittis a Torino
Marzo 27, 2002 in Arte da Claris
La GAM presenta fino al 26 maggio una rassegna splendida per idea e contenuti, dedicata ai luoghi della modernità nella pittura di Giuseppe De Nittis e di altri autori europei. Le 96 opere in mostra, tra cui 65 dipinti di De Nittis, dimostrano con quale vivacità espressiva il pittore abbia rappresentato i temi della vita moderna, dalla crescita delle metropoli al nuovo paesaggio urbano, dalla vita notturna ai luoghi di ritrovo, dalla moda ai nuovi mezzi di locomozione. La mostra si propone inoltre di suggerire, attraverso un’ampia scelta di opere di grandi autori europei della seconda metà del XIX secolo, l’unità dei temi e la familiarità di De Nittis con l’ambiente parigino, in particolare con pittori quali Allebé, Béraud, Boudin, Caillebotte, Degas, Evenepoel, Munch, Pissarro, Zandomeneghi, Zorn.
Giuseppe De Nittis nacque a Barletta nel 1846. Nel 1867 si recò dapprima a Roma, quindi a Torino e Parigi, dove entrò in contatto con il mercante d’arte Goupil. Nel 1869 espose per la prima volta al Salon parigino ed iniziò una brillante carriera artistica, le cui tappe fondamentali sono state le opere Che freddo, Le spighe del grano, Westminster, Il ritorno dalle corse, nonché la partecipazione nel ’74 alla prima Esposizione degli Impressionisti ed i suoi soggiorni di lavoro tra Parigi, Londra e Napoli. Morì improvvisamente il 21 agosto 1884.
Se le opere esposte alla GAM, di assoluta ricchezza e varietà, provengono da tutta Europa, il centro di svolgimento delle scene è prevalentemente la brillante Ville Lumière. ‘La corriera di Clichy’ di Carmignani mostra incantevoli sfumature riflesse nell’acqua piovana, mentre con Menzel ci imbattiamo nella folla di mercanti nel centro della capitale artistica europea dell”800. La quieta torna nei dipinti di Zandomeneghi, con mamme e bambini al parco o con la radiosa scena falsamente bucolica di ‘A pesca sulla Senna’ (si noti il fumo di una ciminiera sullo sfondo, segno dell’industrializzazione avanzante; dipinto riprodotto in copertina). Ancora la mondanità, con feste mascherate, teatri e cene nei locali alla moda, da Steinlen a Béraud a Forain… Ma anche i tetti di Caillebotte, la Montmartre di Sisley, la rue Lafayette di Munch…
E poi De Nittis, con malinconiche scene al Bois de Boulogne, i flirt al parco, le gite in barca, le cavalcate sugli Champs Elysées… Oppure quei magnifici scorci sfumati con persone in transito, da Tramonto nebbioso a Ponte sulla Senna, quasi ad esprimere l’incertezza delle situazioni, il mutare rapido della realtà e della poliedrica percezione soggettiva… O ancora la Londra affannosa e turbolenta della torre di Westminster avvolta in nuvole e fumo… Un tuffo nella vita di 150 anni orsono, in quella realtà sognata dai nostri progenitori, per i quali Parigi e Londra non erano a due passi come ora, ma miti più inattaccabili… Il catalogo, edito dalla GAM, è introdotto da saggi di Castagnoli, Cinelli e Lamberti.
De Nittis
Periodo 16 febbraio – 26 maggio 2002
Orario tutti i giorni h. 09 – 19; lunedì chiuso
Sede GAM – via Magenta, 31 – Torino
Ingresso 5,16 € intero; 2,58 € ridotto
Informazioni tel. 011.442.9518
di Claudio Arissone