E’ musica con Piemonte Jazz Europa Network
Marzo 18, 2010 in Spettacoli da Cinzia Modena
Torino. Mercoledì 10 marzo, in una sala raccolta del Golden Palace THI Luxury Hotel, il Patricia Lowe Quintet ha tenuto un concerto a completamento della presentazione delle prossime attività pianificate dal Piemonte Jazz Europa Network a partire da un doppio evento previsto per il 20 marzo a Torino: l’iniziativa a carattere sportivo Corritalia, che animerà il centro storico durante l’intera giornata, e la serata jazz che si terrà in piazza Carlo Alberto.
Patricia Lowe Quintet
Cinque elementi: chitarra, contrabbasso, fiati e percussioni e vocalist dalla notevole eleganza nell’espressività canora hanno regalato un anticipo delle sonorità che potranno esser ascoltate sabato prossimo. Patricia Lowe, in particolare, figura dai lineamenti molto femminili e movenze aggraziate ha avvolto la platea con note jazz molto soft e regalato brevi introduzioni ai brani che di volta in volta venivano proposti. Sono stati offerti all’ascolto alcuni classici della migliore tradizione jazz standard europea ed americana. Inoltre, l’esibizione è stata un’occasione per apprezzare Smiling Inside, il loro ultimo CD registrato e pubblicato in UK il nove febbraio di quest’anno. Insomma, un piccola chicca all’interno della cornice di un evento dai contorni raffinati.
Da segnalare in particolare la versione di un “must” di Tina Turner, I cant’ stand the rain: arrangiamento quasi totalmente in sola chiave strumentale con chitarra e percussioni indiscussi unici protagonisti, in accompagnamento alla splendida voce di Patricia. La Lowe vive in Italia dal 1993 ma ha mantenuto uno stile molto anglosassone. La sua è una voce dalle tonalità delicate, pacate e che avvolgono con dolcezza lo spettatore in tutta la sua ampiezza espressiva: dalle note più decise a quelle quasi al limite del sussurro. L’effetto è inebriante come una delicata scia di profumo: rimanda nella mente a piacevoli ricordi lontani o regala nuove impressioni fatte di leggerezza e serenità. Un po’ lounge, a volte funky, il Patricia Lowe Quintet ha distribuito un jazz in perfetto equilibrio soft.
Patricia Lowe Quintet: Patricia Lowe (Voice), Roberto Taufic (Guitar), Stefano Risso (bass), Gilson Silveira (percussions), Alberto Varaldo (Harmonica). Patricia Lowe ha lavorato su vari album, su colonne sonore dei film, ha partecipato a dirette radio (RAI) e cantato a teatro con Michele Di Mauro. Nel 2006 realizza il suo primo cd, “Finally” stampato dall’etichetta inglese Prestige Elite Records di Londra.
Sabato 20 marzo
Hermetico Concerto
Piazza Carlo Alberto ospiterà un omaggio a Hermeto Pascola, musicista eccezionale e compositore brasiliano che è riuscito a coniugare la tradizione più antica della musica brasiliana con la trasversalità compositiva di Frank Zappa e il jazz. Per l’evento si segnala la speciale partecipazione di Jonathan Gee (piano, UK) Joseph Lepore (bass, NY) Enzo Birilli (drums).
Durante la serata sarà proposto una sorta di viaggio lungo le righe di uno sparito sui ritmi dello “choro” e del samba riletto dagli studenti dei corsi di triennio e di biennio di jazz del Conservatorio di Torino diretti da Furio di Castri e Giampaolo Casati. Con: Barbara Raimondi voce-Gianni Denitto sax-Jacopo Aldini sax-Mauurizio Rosa sax-Ivan Bert (tr) Giampaolo Casati (tr)-Alberto Borio trombone-Sandro Lanzafame piano-Dario Chiazzolino (ch) Andrea di Marco basso-Donato Stolfi e Ruben Bellavia drums
Altri eventi promossi dal Piemonte Jazz Europa Network:
PJEN
Piemonte Jazz Europa Network nasce dalla maturata necessità di identificare in un percorso annuale unico e decentrato, le pluriennali e molteplici attività realizzate sul territorio regionale da A.I.C.S. Manifestazioni che si sono poste obbiettivi differenti ma complementari tra di loro, proponendo grandi eventi e valorizzando nuovi giovani talenti, portando sui palchi Piemontesi i “mostri sacri” della scena afro-americana pur perseguendo politiche di sviluppo del panorama jazzistico europeo attraverso incontri e scambi internazionali.
Festivals e rassegne che in differenti periodi dell’anno ne sottolineano le stagioni e distribuendosi sul territorio, contribuiscono a valorizzarne i paesaggi e le ricchezze culturali, veicolando il pubblico attraverso un percorso musicale di alto profilo e di forte impatto creativo. Le dinamiche che si sono venute a creare al nostro interno ci hanno portato a promuovere un progetto per una piattaforma regionale sul il jazz e le musiche improvvisate, riunendo innanzi tutto le nostre esperienze e consolidando le risorse, per poi coinvolgere dal 2010 tutti i protagonisti della filiera jazz in Piemonte: protagonisti nella creazione, produzione, diffusione, formazione, ricerca e accompagnamento degli artisti.
I partners del PJEN che perseguono gli stessi obbiettivi sul loro territorio e che ispirano il nostro lavoro, già rappresentano in Europa una rete organizzata e diffusa che ci aiuterà a sviluppare progetti transfrontalieri e progetti di cooperazione internazionale.
di Cinzia Modena