Festival dei Beatles a Torino il 3-4-5 maggio
Maggio 1, 2012 in Net Journal, Spettacoli da Redazione
Dal 3 al 5 maggio, al Teatro Espace di via Mantova a Torino, andrà in scena lo spettacolo Beatles we love you, yeah yeah yeah, de La compagnia teatrale I Benandanti e interpretato da Diego Iannaccone. Un grande evento che celebrerà per tre serate la più famosa Band della storia.
Lo spettacolo parlerà dei Beatles dentro gli anni ’60, nella società in cui sono stati una rock band, un marchio, un fenomeno di massa, uno stile, un mito; o semplicemente quattro ventenni che d’improvviso si trovarono sul tetto del mondo, e di cui ancora parliamo oggi, sentendoli così freschi e coinvolgenti. Nello spettacolo vedremo i Fab Four attraverso occhi diversi, attraverso persone diverse, per vivere tutta la loro energia e la loro passione, e soprattutto per conoscerli nella loro splendida musica.
Ogni sera poi, nel foyer del teatro, si esibirà su musiche dei Beatles il duo musicale The Mumbles composto da Cavaglià Emanuele e Abrate Simone.
PROGRAMMA DEL FESTIVAL
giovedì
3 maggio
ore 19.30 – Conferenza sul Fenomeno Beatles: sul palco Rolando Giambelli, Presidente dell’Associazione Beatlesiani d’Italia, che tratterà del fenomeno mediatico, dei fan e del merchandising. Moderatore: Diego Iannaccone (attore della Compagnia I BenAndanti).
ESSERE UN FAN DEI BEATLES – “BEATLEMANIA” di Rolando Giambelli
Devo dire, innanzitutto, che i Beatles mi colpirono istantaneamente per l’originalità e la freschezza della loro musica. Li scoprii casualmente per la prima volta ascoltando Please please me da un juke box in un bar, una fredda sera del novembre 1963. Si chiamano Beatles, mi disse qualcuno, e sono inglesi … di Liverpool. Qualcosa in quella canzone deve avermi profondamente colpito perché da quel giorno mi sono appassionato alla loro arte seguendone l’evoluzione, ormai da più di trentacinque anni. […] Il fenomeno artistico musicale, culturale e di costume provocato dai Beatles è stato infatti ed è tuttora di così vaste proporzioni da essere considerato la più grande rivoluzione giovanile di tutti i tempi. E’ soprattutto per questi motivi che dopo tanti anni spesi a considerare i Beatles come un piacevole hobby ho pensato di fondare una associazione per riunire come in una grande famiglia quanti più collezionisti, musicisti e fan italiani dei Fab Four fosse possibile. Non è stata un’impresa facile, ma dal 4 ottobre 92, punto di partenza di Beatlesiani d’Italia Associati, data che corrisponde anche al 30° anniversario di Love me do, la prima canzone dei Beatles, con l’aiuto di altri amici beatlesomani, cerchiamo con ogni mezzo di proporre iniziative culturali, di spettacolo e occasioni di incontro nel nome dei Beatles. […] Credo che la mia esperienza sia servita a molti fans per organizzare manifestazioni collegate con noi e a creare nuovi Beatles Fan Club dopo che quelli dell’epoca avevano cessato ogni attività. All’età di 18 anni organizzai il mio primo Beat Show e quando posso mi metto a disposizione di chi vuole ricordare i Beatles, con passione ma soprattutto con serietà e devozione. Dal 2001 abbiamo aperto a Brescia il Beatles Museum che ora è allestito presso il Museo della Mille Miglia e che abbiamo dedicato a George Harrison.
ore 21 – Spettacolo teatrale Beatles we
love you, yeah yeah yeah
Venerdì 4 maggio
ore 19.30 – Conferenza tenuta da Gino Steiner Strippoli (giornalista, scrittore, critico musicale e grande fan dei Beatles), Diego Iannaccone (attore e fan dei Beatles), Filippo Testa (musicista, insegnante ed esperto della storia dei Beatles) e Luigi Antinucci (musicista e produttore musicale).
“SALOTTO BEATLESIANO”
Le canzoni dei Beatles sono un caposaldo, un punto di riferimento per tutta la produzione musicale futura! Si parlerà, come in un vero salotto musicale, di album come Abbey Road, Magical mistery tour, Stg. Pepper… Si analizzeranno le loro canzoni d’amore e le prime esibizioni amburghesi… Non mancheranno aneddoti e curiosità legate alla loro straordinaria produzione melodica. Finalmente solo musica!
ore 21 – Spettacolo teatrale Beatles we love you, yeah yeah yeah
Sabato 5 maggio
ore 19.30 – Conferenza sulla PID (Paul is dead): sul palco lo scrittore Massimo Polidoro, esperto nazionale di misteri e fenomeni legati al paranormale, legato al CICAP (Comitato
italiano per il controllo delle affermazioni sul paranormale). Moderatore: Diego Iannaccone (attore della Compagnia I BenAndanti).
PID – Paul is dead?
L’ex-Beatles Paul McCartney è morto nel 1966 ed è stato sostituito da un sosia? Massimo Polidoro esamina una tra le più celebri e persistenti leggende metropolitane del rock. Una straordinaria cavalcata tra i più grandi successi dei Beatles, per esaminare gli “indizi” che i Fab Three rimasti avrebbero nascosto nelle copertine dei dischi e nelle loro canzoni per avvertire il popolo dei fan dell’incredibile sostituzione. Un’occasione preziosa per approfondire i meccanismi psicologici delle leggende urbane e delle teorie del complotto capaci di indurci a credere anche nelle cose più incredibili.
Massimo Polidoro, scrittore e giornalista, è stato docente di Psicologia dell’insolito all’Università di Milano ed è co-fondatore con Piero Angela e segretario del CICAP. Il suo ultimo libro si intitola “Titanic. Un viaggio che non dimenticherete” (Piemme). Spesso in TV, Polidoro è consulente scientifico del nuovo programma di divulgazione scientifica di Raidue “Eva” (da lunedì 16 aprile alle 21.00) dove curerà anche uno spazio dedicato ai “luoghi comuni” della scienza. Il suo sito: www.massimopolidoro.com.
ore 21 – Spettacolo teatrale Beatles we love you, yeah yeah yeah
ore 22.30 – Concerto dei TuaMadre (cover band Beatles) e grande festa in costume anni ‘60 per rivivere appieno fino a tarda notte l’atmosfera del Cavern Club.
BIGLIETTERIA
– Giovedì 3 maggio e venerdì 4 maggio (formula conferenza + spettacolo)
Intero €12
Ridotto €8
– Sabato 5 maggio (formula conferenza + spettacolo + festa finale)
Intero €17
Ridotto €13
Alle ore 22:00 seconda apertura della biglietteria per l’ingresso alla sola festa: €5
3 – 4 – 5 maggio 2012
TEATRO ESPACE
via Mantova 38, Torino