Flavia Cercato per Traspi.net
Maggio 22, 2002 in Medley da Stefano Mola
Flavia Cercato, conduttrice de “Il cammello a spasso nel mondo” (tutte le sere, dal lunedì al venerdì ore 21:30, sulle frequenze di Radio 2), reduce dall’esperienza del commento radiofonico della fortunatissima trasmissione di Fiorello insieme a Marco Baldini, risponde alle domande di Traspi.net (se siete interessati alle risposte di Betty Senatore e Roberto Cervelli, ciccate qui ).
Da piccoli, quando inevitabilmente ti hanno fatto la fatidica domanda: “ma cosa vuoi fare da grande?”, che cosa hai risposto? L’astronauta? L’avvocatessa?
Una domanda che ho detestato per anni. Me la facevano sempre e allora per farli smettere rispondevo candidamente che avrei certamente gestito un bordello, l’unica attivita’ sempre redditizia e sempre di moda. Chiaro che quando io “sarei diventata grande” sarebbe stato un lavoro assolutamente legale.
E se da piccola non hai risposto “la conduttrice radiofonica” (cosa che nella pubblicità non succede mai), come sei arrivata a fare la conduttrice radiofonica?
Grazie a un assoluto colpo di c… di fortuna. Alla radio serviva un’inviata disposta ad andare in giro per l’Italia per un anno ad intervistare gente e a me serviva un lavoro…..ero nel posto giusto al momento giusto….
Com’è la tua giornata? Che lavoro di preparazione c’è prima di andare in onda? (sia per un programma come “Il cammello a spasso nel” sia per trasmissioni “soltanto” musicali)
Dipende dalle giornate….e dalla fascia oraria…quella serale ti permette di avere a disposizione tutte le mattine….ed eventualmente di trovarti anche un secondo lavoro che nel mio caso e’ quello di conduttrice per RAISAT GAMBERO ROSSO CHANNEL….poi ci sono un paio di riunioni settimanali che durano quasi sempre tutto il pomeriggio e per il resto autonomia di gestione del lavoro che di solito consiste principalmente nella ricerca o nello smistamento delle informazioni necessarie…internet e il lavoro dei redattori sono i mezzi fondamentali per mettere insieme le puntate…
Qual è il momento, o la situazione, più difficile da affrontare quando sei in onda? Hai mai preso papere clamorose?
A me le papere divertono, quelli che non sbagliano mai una virgola non sono umani….di difficile c’e’ solo l’inizio di un nuovo programma, l’ansia da debutto e poi qualche volta un ospite particolarmente tosto che per la radio significa poco parlante….
Sei come gli arbitri, che non possono confessare la squadra per cui tifano, oppure puoi parlarci della tua musica preferita?
DAVID BOWIE prima di tutto. BOB DYLAN, con una devozione che si e’ estesa anche ai Wallflowers,piu’che altro per gli occhi di Jakob Dylan e per One Headlight. R.E.M. Lucio Battisti e Francesco De Gragori. Una cotta adolescenziale per John Taylor dei Duran Duran. Una passione per Rino Gaetano, da quando mi hanno fatto ascoltare per la prima volta Mio Fratello E’ Figlio Unico, anche se e’ Ti Ti Ti Ti a commuovermi sempre. Adesso, dopo un periodo Skunk Anansie, Cranberries e Alanis Morissette mi piacciono i Travis. Scommetto sugli Starsailor. Daniele Silvestri e’ un genio.
Da “il cammello a spasso nel tempo” a “il cammello a spasso nel mondo”: cosa ti è piaciuto di più dell’esperienza appena conclusa e cosa ti aspetti da quella appena iniziata?
Di quella appena conclusa la musica: solo anni 70 e 80 UN MITO. Della nuova ?????? Le aspettative sono sempre una fregatura cerco di non averne mai….mi piacciono le novità…
Internet: la nuova frontiera della radio, soprattutto per le piccole radio? Oppure è solo una fastidiosa webcam che vi inquadra mentre siete in studio e non vi potete mettere le dita nel naso?
La webcam mi fa schifo. Anche perche’ di solito facciamo di peggio che un semplice dito nel naso. Ci si abitua a tutto….pero’ ad una playlist scelta da qualcun altro non mi rassegno….la nuova frontiera della radio e’ quella vecchia: dischi scelti liberamente…la sorpresa di ascoltare qualcosa che non conoscevo o riascoltare quello che amo da sempre…
Siccome scrivo di libri, vorrei chiudere l’intervista chiedendoti qual è il tuo libro preferito e perché.
Uno ????? E come faccio…..provo….non e’ che posso buttarmi sulla letteratura d’intrattenimento contemporanea che e’ il mio pezzo forte di pseudo cultura ???? Andrea De Carlo Due Di Due, Di Noi Tre e Tecniche Di Seduzione, Niccolo’ Ammaniti Ti Prendo E Ti Porto Via e Io Non Ho paura, Nick Hornby Alta Fedelta’ e Un ragazzo, Alain De Botton Il Piacere Di Soffrire, Come Proust Puo’ Cambiarvi La Vita e Cos’E’ Una Ragazza, Roddy Doyle, tutto, Richard Mason Anime Alla Deriva………
di Stefano Mola