Nel giorno di San Valentino e in conferenza stampa, del 63° Festival di Sanremo, i Modà hanno annunciato l’uscita del nuovo album “Gioia”, proprio come il nome della figlia.
L’album è composto da brani inediti ma comprende anche le canzoni presentate al 63° Festival come: “Se si potesse non morire” (brano che prosegue la gara per la serata finale) e “Come l’acqua dentro il mare”, brano dedicato alla figlia. “Gioia”, contiene 12 inediti e il DVD con il live sold out svoltosi all’Arena di Verona nello scorso 16 settembre. <Non è un album sperimentale – dice il leader Kekko Silvestre – il genere è nostro, “stile Modà”, un pop incero che nell’album si colora di diverse sfumature che arrivano anche a un rock dal tiro deciso a caratterizzare più di un pezzo>.

L’album si apre con la titletrack Gioia che è una canzone molto positiva, dove all’interno si ritrova l’anima pop dei Modà, come il brano “Dove è sempre sole”, che quella più rock dei due brani “Dimmelo” e “ Come in un film” per giungere al tango rock di “La sua bellezza”. Il pezzo che racchiude di più lo stile e l’estetica dei Modà è “Non è mai abbastanza” bello, intenso e struggente. La chiusura del disco è “A Laura”, il brano più intimo dell’album è una dedica, come quella che Francesco ha fatto alla figlia Gioia. La produzione artistica dell’album è a cura di Enrico Kikkoz Palmosi e Francesco Silvestre. Il brano “Se si potesse non morire sarà la lead song della colonna sonora del

film “Bianca come il latte, rossa come il sangue” per la regia di Giacomo Campiotti con Luca Argentero e Filippo Scicchitano. Il film, tratto dell’omonomo bestseller di Alessandro D’Avenia, è prodotto da Lux Vide con Rai Cinema ed uscirà per prossimo 4 aprile. Per le serate del Festival i Modà indossano esclusivamente abiti dell’Emporio Armani.

Nella serata storica di venerdì 15 febbraio i Modà, presenteranno sul palco dell’Ariston la canzone “Io che non vivo (senza te)”, canzone finalista cantata da Pino Donaggio nell’edizione sanremese del 1965.