Grinzane Festival
Agosto 17, 2002 in Attualità da Stefano Mola
Un percorso a tappe: Cortanze, Costigliole d’Asti, Dogliani, Grinzane Cavour, Guarente, Magliano Alfieri, Montemagno, Rocchetta Tanaro, Santo Stefano Belbo. Ogni tappa, un concerto, una veglia dedicata, una conversazione. Tra queste tappe, un tema: il Mediterraneo. A pensarci, non è poi così strano parlare di Mediterraneo in Langa, Monferrato e Roero. Non soltanto perché una volta millenni fa anche da quelle parti doveva esserci il mare. Ma perché in fondo per chi è di Torino quella è la terra di mezzo (Mediterra) tra noi e il mare. Un viaggio alla ricerca degli incroci tra la cultura del mediterraneo e quella contadina, sotto la guida attenta del Premio Grinzane Cavour che si avvale della collaborazione di Assemblea Teatro e gli interventi della regione Piemonte e della città di Alba. Mediterraneo come crocevia, meticciato, specchio cui si sono affacciate grandissime civiltà e dove tuttora convivono realtà diversissime. Un mare per ricercare una idea dell’Europa: terra di mezzo tra i due blocchi nel secolo scorso e ora alla ricerca di una sua dimensione.
Per darvi un’idea in breve:
Il teatro: dalla Chimera di Vassalli con Lucilla Giagnoni al Michelangelo – Angeli del Mediterraneo, scritto da Tuena e ripensato da Assemblea Teatro , dai Sanssôssi di Augusto Monti, visti attraverso la struggente spontaneità di Vincenzo Gamna e Koji Miyazaki al Garibaldi di Zannoni e Chiti e alla comicità antropologica dei Virtuosi di San Martino.
La musica: i concerti di Cristiano De André, Eugenio Bennato e Antonella Ruggiero e poi i ricordi di di Fabrizio De André e Luigi Tenco.
La poesia e la letteratura: le veglie dedicate a Maria Corti, Francesco Biamonti, Carlo Levi, Giorgio Manganelli e la presenza eccezionale di Luis Sepúlveda).
E poi la festa dedicata alla Puglia, che metterà in scena le sue ricchezze artistiche e i suoi giacimenti eno-gastronomici. Ancora una volta, il Grinzane ribadisce la sua vocazione: dal saldo legame con territorio un’apertura verso il mondo.
La cosa migliore, adesso, è lasciarvi il programma:
Michelangelo
da La grande ombra di Filippo Tuena (Fazi editore); con Bob Marchese, Marco Morellini, Antonio Damasco, Gisella Bein, Paola Roman, Marco Pejrolo, Stefano Tamburini. Regia di Renzo Sicco, produzione Assemblea Teatro. Prima nazionale
a seguire, veglia dedicata a Maria Corti, con Gianluigi Beccaria , Guido Davico Bonino, Bice Garavelli Mortara, Marziano Guglielminetti. Letture di Giorgio Lanza
Marocco, di Massimo Calandri e Pino Petruzzelli, interpretato e diretto da Pino Petruzzelli musiche eseguite dal vivo al sax tenore da Paolo Pezzi produzione Centro Teatro Ipotesi
Musical Greatest Hits: Viaggio nel mondo del grande musical con Stefano Pardini, Mara Mazzei, Pierguido Bertini, Silvia Dolfi, Stefano Di Gangi
Un castello per i ragazzi con Milo Scotton, Marco Cardona, la contorsionista Olivia e il clown Grigno a cura di Assemblea Teatro
Che il Mediterraneo sia! Eugenio Bennato in concerto. A seguire, Anfiteatro Teatro Sociale, degustazione con letture da Le Mille patrie di Carlo Levi
Chimera: studio per uno spettacolo da La chimera di Sebastiano Vassalli. Progetto e drammaturgia di Lucilla Giagnoni con Lucilla Piagnoni. A seguire, conversazione con Sebastiano Vassalli
Storia di Papà di Vincenzo Gamna, Koji Miyazaki e Marco Pautasso. Liberamente tratta da I Sanssôssì di Augusto Monti, con la partecipazione del gruppo musicale Mishkalé Associazione Progetto Cantoregi. A seguire, veglia dedicata a Giorgio Manganelli e al suo Pinocchio. Un libro parallelo. Partecipano : Luca Fagioli, Lietta Manganelli
Merenda dedicata a Luigi Tenco, con Aldo Fegatelli Colonna, Gianluca Ferrato.
ore 22 – la Fattoria, Salone Giacomo Braida
Garibaldi, scritto e interpretato da Marco Zannoni. Produzione Arca Azzurra Teatro in collaborazione con il Coordinamento Moncalieri Teatro
Luna Crescente – Sacrarmonia: Antonella Ruggiero e Arké Quartet in concerto. A seguire, Piazza Don del Podio: veglia dedicata a Francesco Biamonti, con Giorgio Bertone, Giuseppe Conte, Paolo Mauri, Sergio Buonadonna. Letture di Gisella Bein.
Incontro dedicato alla cultura materiale partecipano: Orlando Perera e testimoni dell’eccellenza enogastronomica
ore 22 – Piazza Castello
Vade retrò: concerto d’avanspettacolo, testo di Roberto Del Gaudio, musica di Federico Odling. Con I Virtuosi di San Martino
La Puglia incontra il Piemonte.Giornata dedicata alla cultura, all’arte, all’artigianato e all’enogastronomia di una grande regione mediterranea.
Due idee sono meglio di una. Tre idee sono meglio di due. Conversazione tra Luis Sepùlveda, Bruno Arpaia ed Erri De Luca Interventi teatrali di Oliviero Corbetta, Lola Gonzalez Manzano, Gisella Bein.
di Stefano Mola