Le fioche luci in sala rischiaravano appena i volti stupefatti dei presenti, mentre sopra un tavolino ricoperto da un panno verde gli oggetti si muovevano. I più importanti personaggi del mondo culturale e artistico del ‘900, quali Fellini e Valentina Cortese, sono stati ricevuti nell’appartamento torinese di Via Silvio Pellico per assistere agli esperimenti di pittura a distanza e ai famosi giochi di carte. Una forza non sconosciuta spingeva Gustavo Rol a compiere complessi esercizi di smaterializzazione e di viaggi nel tempo.

Tuttavia, sulla verità del metodo molti sono gli scettici, tra cui figura Piero Angela, argomenta Maurizio Ternavasio nel volume “Gustavo Rol: la vita, l’uomo, il mistero” (Edizioni L’Età dell’Acquario, 17.80 euro) che ne ripercorre la vita e l’attività attraverso la testimonianza diretta di chi è stato ripetutamente testimone dei strani fenomeni.

Su tali fatti, egli affermava che chiunque avrebbe potuto disporre delle sue stesse facoltà, volendolo. Comunque, che possedesse davvero la capacità di predire il futuro oppure fosse solo un abile illusionista, la figura di questo uomo dalla straordinaria umanità resterà per sempre nell’ombra della solitudine e del mistero.

La leggenda di Gustavo Rol continua ad appassionare, tanto che sembra che Mediatrade abbia intenzione di produrre una fiction dedicata a questo straordinario personaggio. Le tappe fondamentali della sua vita andranno in onda nelle due puntate della miniserie che potremmo vedere nel 2003 su Canale 5.

Gustavo Rol: la vita, l’uomo, il mistero

Martedì 20 novembre 2002 ore 19.00

Mood – Via Cesare Battisti 3 – Torino

di Sandra Origliasso