Hockey Prato
Maggio 5, 2001 in Sport da Redazione
Serie A Femminile: Cus Torino ko, ora ha paura
Il Cus Torino di Simone Levizzari adesso ha paura: la sconfitta 2-0 contro la neopromossa Amsicora Cagliari, infatti, insieme al successo sorprendente della Martesana ai danni del Mori, riapre i giochi di bassa classifica e non siamo che alla prima di ritorno. La salvezza, a questo punto, per le torinesi è tutta da conquistare, visto che ci sono soltanto più tre punti di margine sull’ultimo posto che vale la discesa in A2.
Sul campo di Cagliari, le ragazze di Levizzari hanno subito il primo gol sugli sviluppi di un corto a 5’ dalla fine del primo tempo. Nella ripresa è stato un assedio: le biancoblù hanno chiuso nella loro metacampo le padrone di casa, senza però trovare la via della rete, nonostante una buona serie di corti a disposizione. E così, nei minuti finali, è arrivato in contropiede il gol del ko dell’Amsicora che ha fissato il definitivo 2-0.
Chi invece pare aver ritrovato la verve dei giorni migliori è la Lorenzoni Bra di Brizio e Piscitella: contro il Cus Brescia è finita nuovamente 5-0 (esattamente come nel recupero del 25 aprile) ed ora le zone alte della classifica sono più vicine per le cuneesi. Tutto facile per la Lorenzoni, che ha concretizzato al meglio, con una doppietta di Stefania Tosco e con le reti delle russe Tschernik e Romanenko, insieme al sigillo della Quaranta, una supremazia tecnica e tattica apparsa evidente.
Domenica prossima, con i campionati maschili fermi per la Nazionale, le due squadre femminili piemontesi la faranno da padrone, con due scontri diretti fondamentali per le rispettive ambizioni, Il Cus Torino, infatti, riceve il Mori Trento al Panetti e deve assolutamente tornare a far punti per restare lontano dal baratro dopo tre sconfitte consecutive. La Lorenzoni, reduce invece da tre larghi successi consecutivi (14 gol fatti, 0 subiti), ospita il Cus Catania per il definitivo rilancio in alta classifica.
Uomini: Bodino, ancora un ko indolore; Cus e Bra, promozione dietro l’angolo
Serie A1
Battuta d’arresto prevedibile e tutto sommato indolore per la classifica del Bodino: gli orange di Alfredo Serra, infatti, sono usciti battuti 4-2 dal terreno dell’Amsicora Cagliari, offrendo comunque una prova di carattere. La squadra torinese non è riuscita a strappare punti contro la seconda della classe, nonostante la doppietta del polacco Loukaszewsky, che balza così a quota 9 gol stagionali (su 14 partite), quinto marcatore della serie A1. Dopo la lunga pausa per la Nazionale, il calendario offrirà proprio per il sabato della ripresa (19 maggio) il confronto diretto che potrebbe decidere la lotta-salvezza: i torinesi, infatti, saranno di nuovo a Cagliari, questa volta contro il Ferrini, penultimo a quattro lunghezze dal Bodino. Per gli orange un risultato positivo potrebbe voler dire salvezza virtuale.
Serie A2
Sembra proprio essere la fuga buona per il Cus Torino di Mishlevic e per il Bra di Nania (entrambe qualificate anche per gli ottavi di Coppa Italia): i bolognesi del Pontevecchio, terzi in classifica, infatti, hanno lasciato altri due punti per strada, contro il Mori Trento (3-3). E così le due squadre piemontesi si trovano a gestire rispettivamente 5 e 4 punti sugli emiliani, a 4 turni dalla conclusione della A2. La promozione pare davvero dietro l’angolo per entrambe le squadre della nostra regione.
Il Cus Torino di Andrej Mishlevic ha fornito una prova di maturità e di solidità al Panetti contro l’insidioso Cus Catania: 3-1 alla fine, che conferma l’imbattibilità casalinga dei torinesi.
I biancoblù, comunque, hanno dovuto lottare per arrivare ai tre punti. I siciliani, infatti, sono andati subito in vantaggio, con un contropiede dopo soli 3’ di gioco. La squadra di Mishlevic non è riuscita a rispondere subito, faticando a trovare il ritmo giusto. Il pareggio è arrivato allo scadere del primo tempo, grazie a capitan Degano, sugli sviluppi di un corto. Nella ripresa l’attacco torinese è stato più efficace, complici i maggiori spazi lasciati dal Cus Catania. Le reti della vittoria sono arrivate ancora a palla ferma: Picco su rigore e Powar Singh su corto hanno concretizzato una superiorità piuttosto chiara, come dimostrano i 12 corti conquistati dai biancoblù.
Il Bra di Massimo Nania, invece, ha addirittura dilagato ad Asti contro la Moncalvese. L’8-2 finale conferma il grande momento di forma della formazione cuneese, che continua a macinare punti ininterrottamente ormai da alcuni mesi. A trascinare al successo il Bra è stato ancora una volta il bomber Giampaolo Lanzano, autore di una tripletta. Prima doppietta stagionale anche per il russo Victor Shukik. Il mister Nania temeva un possibile calo della concentrazione per questi ultimi due turni contro le ultime due della classe. E invece sono arrivate due prove di maturità che hanno consegnato ai cuneesi secondo posto e zona promozione: 2-0 al Bondeno e 8-2 alla Moncalvese.
di Luigi Schiffo