Hockey Prato
Giugno 6, 2001 in Sport da Redazione
Serie A2
Cus Cagliari-Cus Torino 2-1
Poteva essere il giorno del virtuale ritorno in serie A1 per il Cus Torino di Andrej Mishlevic, invece il recupero con il Cus Cagliari impegnato nella lotta-salvezza si è chiuso con una sconfitta inattesa. Il 2-1 maturato in Sardegna (con il resto del campionato fermo) complica il cammino verso la massima serie per i torinesi, che nelle ultime due gare hanno raccolto un solo punto, in casa nel confronto diretto con la capolista Bra. Rimangono comunque tre punti di vantaggio sul Mori Trento terzo in classifica, con due turni ancora da disputare. Situazione di vantaggio, ma non di tranquillità per capitan Durigan e compagni.
Nella trasferta cagliaritana, su un campo arso dal sole, i torinesi hanno disputato una delle peggiori gare dell’anno. Subito in svantaggio 1-0 (dopo 7’), i ragazzi di Mishlevic hanno comunque tentato di rientrare in partita, senza però mai riuscire a prendere in mano le redini dell’incontro.
Nonostante tutto, Kuba Mishlevic ha trovato il guizzo vincente a 5’ dalla fine: 1-1, il punto sarebbe comunque stato prezioso. Invece, poco dopo, i torinesi si sono fatti sorprendere da un’azione di rimessa e sono stati costretti al fallo in area. Il conseguente corto è stato trasformato dai sardi, per il 2-1 finale. Al di là della prova poco brillante, il Cus Torino non è stato neppure fortunato: in tutto l’incontro, infatti, ha tirato sette corti (uno è anche finito in rete, ma il gol è stato annullato perché non stoppato secondo la coppia arbitrale) ed ha colpito un palo.
Sabato prossimo arriva al Panetti il Cus Padova, che non ha più nulla da chiedere alla stagione, mentre il Mori fa visita (nell’anticipo di oggi) al Bondeno, squadra rivelazione del girone di ritorno e impegnato nel testa a testa per la salvezza con il Cus Cagliari. Il Bra di Massimo Nania, invece, prepara lo spumante: sul campo cuneese arriva il Cus Catania, un successo vorrebbe dire matematica promozione in A1.
Quarti di Coppa Italia
Roma-Bodino 1-0
Il Bodino Torino di mister Serra ha venduto cara la pelle alla Roma capolista di A1 nei quarti di finale di Coppa Italia. Dopo aver perso in casa 7-2 appena sette giorni prima in campionato, gli orange hanno dimostrato confortanti passi avanti, arrendendosi ai capitolini soltanto su corto a metà ripresa. Il cammino in Coppa finisce qui per il Bodino, ma la determinazione ed il gioco espresso, soprattutto in fase difensiva, fanno ben sperare per il cammino verso la salvezza negli ultimi due turni in A1.
Sabato prossimo al Tazzoli arriva il Suelli Cagliari, mentre l’ultima giornata prevede la trasferta sul campo milanese del Cernusco: due avversarie che non hanno più grandi stimoli in questa stagione. Il Ferrini Cagliari, diretta concorrente per la salvezza (a –1 dai torinesi) dovrà invece vedersela con l’Eur terzo in classifica a Roma e con il Cus Bologna in casa.
di Luigi Schiffo