Hockey Prato

Giugno 14, 2001 in Sport da Redazione

E’ stato un sabato indimenticabile per l’hockey prato maschile piemontese: il Bodino si è salvato in A1, mentre Bra e Cus Torino sono stati promossi dalla A2. Dunque l’anno prossimo la nostra regione avrà tre club nella massima serie, un risultato eccezionale che completa quanto di buono è avvenuto a livello giovanile e femminile nelle ultime stagioni. Festa per tutti, dunque, con una giornata d’anticipo sulla chiusura dei campionati e con successi netti ed inequivocabili sul terreno di gioco. Lo spumante è corso a fiumi tra Bra e Torino.

Serie A1

Bodino-Suelli Cagliari 3 – 0

Il Bodino coglie la certezza matematica della salvezza nella penultima giornata: al successo sui cagliaritani del Suelli, infatti, si aggiunge il pareggio a Roma dell’altra formazione di Cagliari, il Ferrini, diretta concorrente per la salvezza. Tre punti di vantaggio sono sufficienti a festeggiare la salvezza anticipata, visto che negli scontri diretti gli orange torinesi sono in vantaggio (1-1 a Cagliari, 0-0 a Torino). Al Tazzoli, contro il Suelli, il Bodino ha vissuto un solo grande brivido: sullo 0-0, infatti, Omar Bianciotto ha parato il rigore del possibile vantaggio ospite. Poi ci hanno pensato il solito Louka-gol su corto, al suo 11mo sigillo stagionale, Garbarino e Vivaldo a consegnare le reti del successo e della salvezza ai colori torinesi.

SERIE A2

Cus Torino-Cus Padova 3 – 0

Dopo il ko inatteso in Sardegna, la squadra di Andrej Mishlevic ha chiuso il discorso promozione, conquistando la certezza della seconda piazza, ultima valida per il passaggio in A1. E’ stata festa grande al Panetti, al termine di una stagione che ha visto il Cus a lungo in testa, quindi superato dal Bra e insidiato da vicino prima dal Pontevecchio e poi dal Mori. Ma ora la promozione è sicura e si prepara già la stracittadina con il Bodino. Contro il Cus Padova i ragazzi di Mishlevic hanno recuperato grinta e convinzione, tenendo con autorità il controllo del gioco. Capitan Durigan e compagni non si sono concessi licenze nella giornata più importante dell’anno. In vantaggio con Ribetto, rivelazione di questa stagione, i biancoblù hanno raddoppiato con Kuba Mishlevic. Ci ha pensato Jhonny Powar Singh a mettere dentro la palla del 3-0 per la definitiva tranquillità.

Bra-Cus Catania 2-0

Il Bra di Massimo Nania ha affrontato l’ultimo turno casalingo con la festa già pronta: sarebbe bastato un pareggio per la promozione. Ed invece è arrivato l’ennesimo successo di una stagione che ha visto i cuneesi crescere sabato dopo sabato, sulle basi di una difesa solidissima e di un attacco in cui Giampaolo Lanzano ha confermato che “buon sangue non mente” andando a segno a ripetizione. Proprio lui ha sbloccato anche il match con il Cus Catania, mentre il raddoppio ha portato la firma, d’autore, di Paolo Del Grosso, autore di un gran gol per la sicurezza. Poi è stata festa grande, per il passaggio in A1 e per la vittoria della A2

di Luigi Schiffo