Hockey Prato: serie A femminile e serie A1, A2, B maschili
Aprile 25, 2001 in Sport da Redazione
Hockey Prato Maschile
Serie A1
Pareggio a reti inviolate per gli orange di Alfredo Serra contro il Cus Bologna: 0-0 al Tazzoli e classifica invariata in zona salvezza.
Serie A2: Cus Torino e Bra, fuga per la A1: doppio successo casalingo
Bra e Cus Torino vincono in casa contro Bondeno e Villafranca, e approfittano al meglio della battuta d’arresto in Sicilia dei bolognesi di Pontevecchio: i due club piemontesi si ritrovano così in fuga ai primi due posti, che valgono la promozione in A1.
Il Cus Torino di Mishlevic ha superato agevolmente i veneti del Villafranca: 4-0 con una doppietta del bomber della stagione, Silvano Ribetto. L’incontro ha visto i biancoblù torinesi sempre determinati e proiettati in attacco, mentre gli ospiti, in affanno, hanno mostrato limiti di condizione e di gioco.
Al 20′ Cus Torino in vantaggio con Ribetto che, sfruttando un’insistita azione di Cafasso, ribadisce in rete senza dar scampo al portiere veneto. Dieci minuti dopo è sempre Ribetto a ricevere, questa volta da Kuba Mishlevic, la palla del 2-0. Il Villafranca prova la reazione ma, pur proiettandosi nella metà campo avversaria, non riesce a impensierire la difesa torinese che, per quanto priva del libero Degano, è ottimamente registrata dal rientrante numero uno Ivo Ricca.
La ripresa vede l’attacco di casa trovarsi più volte di fronte al portiere avversario, ma per il 3-0 bisogna aspettare la metà del secondo tempo: il bomber della Juniores, Paolo Cane, con un’efficace azione personale infila nuovamente il Villafranca, ormai con i remi in barca. Il poker che chiude l’incontro viene firmato da un altro giovane, Alessandro Macchia che, appena entrato sul terreno di gioco, dopo aver ricevuto da Lorenzo Picco, scarta il portiere e deposita la palla in rete.
Prima del prossimo turno di A2 (sabato nuovamente al Panetti contro Catania), appuntamento infrasettimanale per il Cus Torino: mercoledì 25 riprende la Coppa Italia con i 16mi di finale. I biancoblù ospiteranno i trentini del Mori.
Anche il Bra di Massimo Nania ha offerto sul terreno amico una prova di maturità, superando 2-0 il Bondeno impegnato nella lotta salvezza, ma squadra-rivelazione del girone di ritorno. Hanno deciso i fratelli Lanzano. Daniele ha sbloccato il risultato nei primi minuti di gioco, consentendo alla squadra cuneese di incanalare la gara nei binari voluti. Il Bondeno, sceso in campo sulla difensiva, ha accusato il colpo, stentando a trovare la reazione. Il gol che ha chiuso definitivamente i giochi a vantaggio del Bra è arrivato comunque soltanto a 10’ dalla fine, firmato da Giampaolo Lanzano, sempre più su nella classifica marcatori.
Sabato prossimo i ragazzi di Nania sono attesi nell’astigiano dal fanalino di coda Moncalvese. Tre punti sono d’obbligo.
Serie B
Il Rassemblement, dopo l’inaspettato secondo posto conquistato grazie alla vittoria a tavolino ai danni della squadra genovese della Superba, ha affrontato al Tazzoli l’altra faccia di Genova, il Cus: è finita 1-1 al termine di un match molto equilibrato.
Hockey Prato Femminile
Derby trionfale per Bra: Lorenzoni – Cus Torino 4-0
La Lorenzoni Bra di Gigi Esposito rialza la testa in occasione del derby piemontese contro il Cus Torino che ha chiuso il girone di andata: le cuneesi, infatti, dopo il ko di Roma che ha di fatto spazzato via i sogni di conferma tricolore, si sono appellate al carattere della grande squadra per rilanciarsi per lo meno al terzo posto.
A Bra, la partita è durata un tempo e mezzo: il Cus Torino di Simone Levizzari (che era giunto al confronto diretto a pari punti con la Lorenzoni) ha resistito un solo tempo. All’intervallo le due squadre sono giunte sullo 0-0, con le padrone più attive in attacco, come certifica il 5-2 sui corti, ma poco precise in fase di battuta a rete.
La tensione e l’aria di derby, nella ripresa, hanno impedito alla gara di decollare sul piano del gioco, ma non alla Lorenzoni su quello dei gol: al 10’ la Romanenko ha sbloccato la situazione al termine di una pregevole azione in area biancoblù. L’1-0 ha tagliato le gambe alle torinesi, che hanno comunque tenuto dignitosamente il campo per un altro quarto d’ora. Quindi è arrivato il 2-0 firmato dall’altra russa, la Tschernyk a chiudere definitivamente i conti, con un tocco vincente in perfetta solitudine davanti a Sessa (subentrata a Battaglia nella ripresa tra i pali del Cus Torino).
Con il raddoppio delle cuneesi è finita la partita del Cus Torino, che, nel giro di 2’, ha preso altre due reti, segno di resa psicologica: al 30’ è arrivato infatti il 3-0 firmato da Caravelli, smarcata in area a portiere battuto. Quindi al 31’ la Lorenzoni ha calato il poker, chiudendo i conti grazie ad un corto (l’ottavo della giornata per le cuneesi), trasformato abilmente da Monica Celli.
A questo punto la Lorenzoni confida nel recupero di mercoledì, sempre in casa, con il Cus Brescia per tentare di riavvicinarsi all’alta classifica. Il Cus Torino, invece, deve iniziare a guardarsi le spalle, a partire da sabato prossimo a Cagliari: di fronte ci sarà la neopromossa Amsicora, battuta 2-1 a Torino. Fondamentale non perdere, altrimenti si aprirebbe un pericoloso baratro.
di Luigi Schiffo e Maurizio Versaci