I Bandaradan all’Hiroshima
Aprile 16, 2004 in Spettacoli da Claris
Fedelissimi della musica klezmer, balcanica e cistercense, soprattutto amanti delle gag, dello spettacolo a tutto tondo, della voglia di balli, divertimento e risate, l’appuntamento per voi è stasera all’Hiroshima Mon Amour con i Bandaradan.
La piccola orchestra di giocolieri del pentagramma, funamboli della nota puntata, zingari dei ritmi zoppi, corteggiatori dell’apparato uditivo è formata da Alberto Agliotti (sax sopra no), Paolo Murgia (sax con tralto), Davide Tilotta (sax di un certo tenore), Maurizio Pala (fisa armonica), Sergio Pejsachowicz (filicorno bari tono) e Gipo Di Napoli (per cussioni).
Saranno loro stasera a rallegrarvi la serata con uno dei più divertenti e spassosissimi concerti che abbiate mai avuto modo di vedere!
Fra le tante cose, sentirete marce Balcaniche che scorrono in una fanfara imperiosa, mimi da piazza che accarezzano strumenti in un ritmo sfrenato, allegria vera insomma, con la rivincita di sax, fisarmonica, filicorno, percussioni. Infatti è uno spettacolo dell’assurdo di sei artisti improvvisatori che, da consumati saltimbanchi, sanno passare “dalla frenesia di un corso trafficato ad un pollaio di provincia, da una rissa tra orchestrali a un’antica melodia all’ombra delle piramidi, ad una serenata con conseguente matrimonio e festa di paese”.
Sono pazzi giocolieri, divertenti e divertiti, ironici al punto giusto, coinvolgenti, buskers dai volti sempre diversi ad ogni esibizione, la fantasia nelle mani del pubblico.
Andateli di corsa a scoprire, il tutto gratis, che non guasta mai…
Insomma n gustoso antipasto per iniziare al meglio il pasto musicale del week-end, che l’Hiroshima vi continuerà a preparvi sabato con un doppio piatto tutto compreso.
Da un lato Craj, c/o Cortile del Maglio, p.zza Borgo Dora 61 a Torino (ore 21.00, ingresso 18.00 euro, riduzione under18 a 15.00 euro): si tratta di un incredibile spettacolo, organizzato come una grande festa di paese , in cui verranno offerti agli ospiti (il pubblico) che saranno al centro della festa (e della rappresentazione) vini e formaggi pugliesi, e soprattutto quell’incredibile, appassionante, girandola di ballate, pizziche, tarantelle, e racconti, che trasporteranno il pubblico verso un’entusiastica speranza per un più sereno domani (CRAJ!). Il tutto con Teresa de Sio, Giovanni Lindo Ferretti, Cantori dio Carpino, Uccio Aloisi e Matteo Salvatore, evento quindi decisamente imperdibile e di altissima qualità!
In contemporanea all’Hiroshima ci saranno invece per i più giovani o semplicemente per chi ha voglia di casino i Gemboy (8 euro per una serata intera di divertimento garantito!).
Bandaradan all’Hiroshima
venerdì 16 aprile 2004 – ore 22.00
Hiroshima mon amour – via Bossoli, 83 (zona stazione Lingotto) Torino – e-mail: [email protected]
infoline: +39.011.31.76.636 – www.hiroshimamonamour.org
Ingresso gratuito
Chi sono i Bandaradan
Formatisi nel 2003 e esibitisi in occasione della chiusura del Café Liber, hanno suonato per gli spettacoli teatrali “Sel…viaggio” di Lidia Masala e il bellissimo “Pino(k)io” di Paolo Stratta, accompagnato la rappresentativa della Scuola di Nuovo Cirko di Torino al Festival Internazionale delle Marionette di Kilkìs in Grecia, sfilato al Carnevale di Bologna e di Sorrento, animato il Capodanno di Verona, rallegrato Quattro Matrimoni e un Addio al Nubilato, ed eseguito Numerose Serenate. Gruppo italiano più votato al Novara Street Festival 2003, 3° premio all’ On The Road Festival di Pelago 2003. Hanno inoltre partecipato a: Stradabiliante, Torino; Buskers festival de Neuchatel, Svizzera; Ravenna buskers; Ferrara buskers festival; Festival arte in strada di Castellaro Lagusello; Gran Natale ad Andria [ed alla premiazione di Sudate Carte 2004 nel salone d’onore del Castello del Valentino, n.d.r.]
di Claris