I classici a Torino
Settembre 6, 2006 in Spettacoli da Simona Margarino
Va avanti Settembre Musica e Torino si tinge sempre più di classico. Mercoledì 6 settembre il palco è tutto della Passione secondo Matteo, per soli, coro e orchestra BWV244 di Johan Sebastian Bach all’Auditorium Giovanni Agnelli Lingotto nell’esecuzione del Münchener Bach-Chor e del Bach Collegium München, diretti da Hansjörg Albrecht. Scritta presumibilmente nel 1727 e presentata per la prima volta nella Thomaskirche di Leipzig, la passione fa rivivere il testo biblico di Matteo 26-27 in forma lunga e strutturata, avendo -forse- il compositore tentato di dare un seguito e un completamento all’opera liturgica iniziata con le due precedenti passioni, quella di San Giovanni e quella di Weimar. Portato alla ribalta in una versione abbreviata da Felix Mendelssohn a Berlino, il capolavoro è ora uno dei pezzi più celebrati durante il venerdì Santo. In Germania vige da tempo l’abitudine consolidata (o l’imperativo) di non applaudire la sua esecuzione, caso probabilmente unico di rispettoso contegno sacrale: si ascolta, ci si alza e se ne va, in silenzio ammirato.
Giovedì 7, al Teatro Nuovo, spetta invece al concerto gratuito dell’Orchestra e del Coro del Teatro Regio interpretare Schumann (Ouverture da Manfred, poema drammatico op.115, Quarta Sinfonia in re minore op.120) e Ferrero (Suite sinfonico corale da La Conquista). La settimana continua quindi, il giorno seguente, ancora al Lingotto, con Mozart (Sinfonia in re maggiore K.385), Schubert (Ouverture da Rosamunde), Cajkovskij (Quinta Sinfonia in mi minore op.64) e la direzione del sempre acclamato Riccardo Muti.
In attesa della London Symphony Orchestra prevista per il 15 e il 16 del mese, lo spettacolo non smette di stupire.
mercoledì 6 settembre ore 21 Auditorium Giovanni Agnelli Lingotto
Münchener Bach-Chor, Bach Collegium München, Hansjörg Albrecht, direttore e clavicembalo (Simone Nold, soprano; Annette Markert, contralto; Martin Petzold, tenore; Konrad Jarnot, Thomas E. Bauer, bassi)
Bach – Passione secondo Matteo, per soli, coro e orchestra BWV244
posto unico numerato € 15
giovedì 7 settembre ore 21 Teatro Nuovo
Orchestra e Coro del Teatro Regio di Torino
Jan Latham-Koenig, direttore
Claudio Marino Moretti, maestro del coro
Schumann – Ouverture da Manfred, poema drammatico op.115, Quarta Sinfonia in re minore op.120
Ferrero – Suite sinfonico corale da La Conquista
ingresso gratuito
venerdì 8 settembre ore 21 Auditorium Giovanni Agnelli Lingotto
Philharmonia Orchestra
Riccardo Muti, direttore
Schubert – Ouverture da Rosamunde
Mozart – Sinfonia in re maggiore K.385 (Haffner)
Cajkovskij – Quinta Sinfonia in mi minore op.64
posti numerati € 30 e 40
lunedì 11 settembre ore 21 Auditorium Giovanni Agnelli Lingotto
Les Arts Florissants
William Christie, direttore
Mozart – Idomeneo K.366, opera su libretto di Giambattista Varesco (in forma di concerto)
posto unico numerato € 15
giovedì 14 settembre Auditorium Giovanni Agnelli Lingotto ore 21
BBC Philharmonic
Gianandrea Noseda, direttore
Smetana – Hakon Jarl, poema sinfonico
Maxwell Davies – Roma Amor, per orchestra
Sostakovic – Sesta Sinfonia in si minore op.54
ingresso gratuito
venerdì 15 settembre ore 21 Auditorium Giovanni Agnelli Lingotto
London Symphony Orchestra
Bernard Haitink, direttore
Beethoven – Seconda Sinfonia in re maggiore op.36, Terza Sinfonia in mi bemolle maggiore op.55 (Eroica)
posti numerati € 25 e 35
sabato 16 settembre ore 21 Auditorium Giovanni Agnelli Lingotto
London Symphony Orchestra
Bernard Haitink, direttore
Beethoven – Fidelio, ouverture in mi maggiore op. 72b, Ottava Sinfonia in fa maggiore op.93, Quinta Sinfonia in do minore op.67
posti numerati € 25 e 35
lunedì 18 settembre ore 21 Teatro Regio
Orchestre des Champs-Élysées, Collegium Vocale Gent
Philippe Herreweghe, direttore
Mozart – Sinfonia in mi bemolle maggiore K543, Requiem in re minore K626
posti numerati € 20 e 25
di Simona Margarino