I guardiani del destino
Maggio 14, 2011 in Libri da Stefano Mola
Titolo: | I guardiani del destino |
Autore: | Philip K. Dick |
Casa editrice: | Fanucci |
Prezzo: | € 15,00 |
Pagine: | 256 |
Una mattina suonano alla tua porta. Stai per andare al lavoro: se uscissi ora arriveresti alla tua scrivania in perfetto orario. L’uomo che ti trovi davanti ti propone la dimostrazione di un aspirapolvere. Per inerzia, non riesci a dire di no. Il tempo passa, adesso sei in ritardo, molto in ritardo. E quando arrivi davanti al palazzo dove si trova il tuo ufficio, non lo trovi esattamente come lo avevi lasciato solo il giorno prima. Hai appena attraversato la strada che tutto ti sfarina davanti, come se ogni cosa avesse la consistenza della polvere.
Ecco, questo è l’inizio de I guardiani del destino. Ma soprattutto, questo è Philip K. Dick. In questo brevissimo riassunto c’è già tutto. Una persona normale alle prese con le cose di tutti i giorni: svegliarsi, fare colazione, salutare la propria moglie, l’imprevisto di un venditore. E poi, improvvisamente, il doversi confrontare con lo sgretolamento del reale, con la terribile precarietà di ciò che fino a un momento prima era considerato normale. Con la sua illusorietà. Con l’impossibilità di tenere in mano le redini della nostra stessa esistenza.
Avremo presto la possibilità di vedere una trasposizione cinematografica di questo racconto di Dick, con un cast d’eccezione: Matt Damon ed Emuly Blunt, per la regia di George Nolfi (Ocean’s Twelve).
La casa editrice Fanucci ha accostato in questo volume gli altri racconti brevi dello scrittore americano che hanno avuto fortuna sullo schermo: Atto di forza (1990), Screamers – Urla dallo spazio (1995), Impostor (2002), Minority Report (2002), Paycheck (2003), The Golden Man, (2008).
La cosa bella, con Dick, è che le sue storie mantengono la loro forza in parallelo. Ovvero: se avete letto il libro, vi piacerà il film, e se avete visto il film, questo non vi guasterà la lettura.
di Stefano Mola