Il 24 settembre il Piemonte passa al digitale terrestre
Settembre 20, 2009 in Technology da Redazione
Il 18 settembre CineShow TV Edition, il Salone per il cinema, la televisione e il multimedia si è aperto con la tavola rotonda “Il futuro si accende. Tv digitale terrestre oggi: più canali, più qualità”. Al centro dell’incontro, i dati che riguardano il passaggio del digitale terrestre nel Piemonte Occidentale: il 96% delle famiglie piemontesi è a conoscenza del fatto che dal 24 settembre ci sarà lo switch off; i comuni coinvolti in questo cambiamento sono circa 900, per un totale di 3 milioni di persone. Confortante anche il numero di famiglie che possiedono un decoder: negli ultimi 4 mesi nella zona del Piemonte Occidentale sono aumentate dal 40 all’80%.
La tavola rotonda è stata moderata da Paolo Del Debbio, alla quale hanno preso parte Alessandro Altamura, Assessore al Commercio, Turismo, Attività produttive e Marketing urbano del Comune di Torino, Andrea Ambrogetti, Presidente di DGTVi, Luca Balestrieri, Presidente di Tivù, Piero De Chiara, Responsabile progetto switch off analogico digitale di Telecom Italia e Mauro Nanni, Amministratore Delegato di Telecom Italia Media.
Ha introdotto l’incontro l’Assessore Alessandro Altamura che ha ribadito l’importanza del Salone per la città di Torino, la prima grande area urbana dopo la Valle D’Aosta ad essere interessata dal passaggio al digitale terrestre. Piero De Chiara, Responsabile progetto Switch off analogico digitale di Telecom Italia, ha sottolineato come le piattaforme coinvolte nella nuova televisione (digitale terrestre, satellite e IPTV) non siano in concorrenza, ma complementari. “La piattaforma IPTV è una offerta completa grazie anche all’opzione video on demand e alle offerte pay di Sky e Mediaset. Garantisce inoltre il segnale televisivo anche in quelle zone che non ricevono il segnale analogico e di conseguenza non potranno ricevere il digitale terrestre”.
Andrea Ambrogetti, DGTVi, ha incentrato il suo intervento sulla moltiplicazione dell’offerta televisiva: “La rivoluzione del digitale terrestre quadruplicherà l’offerta dei canali, portandoli a 35 nazionali e 60 locali. Da segnalare lo sforzo di RAI e Mediaset. La prima, con 12 canali gratuiti è la TV di Stato a proporre la maggiore offerta gratuita di contenuti televisiva in Europa. Importante anche l’impegno di Mediaset, prima azienda al mondo a lanciare l’offerta pay sulla piattaforma del digitale terrestre”. Il Presidente di DGTVi ha anche ricordato come da oggi fino al 15 dicembre 7 milioni di italiani saranno coinvolti dalla rivoluzione comportata dal passaggio al digitale terrestre.
Mauro Nanni,Amministratore Delegato di Telecom Italia Media, ha affermato: “Il digitale terrestre, la web tv, l’IPTV e mobile tv garantiscono un uso di più piattaforme in maniera integrata, offrendo maggiori contenuti possibili al consumatore. L’interattività e l’integrazione di più mezzi è quindi una realtà concreta. Dobbiamo credere nell’industria produttiva, e soprattutto nel settore audiovideo, che secondo le stime di mercato 2009 avrà una spesa complessiva di 6,7 mliardi di Euro, pari al +8% rispetto lo scorso anno”.
A concludere la tavola inaugurale è il Presidente di tivù, Luca Balestrieri: “Il ruolo di tivù è quello di comunicare ai cittadini le informazioni utili sul passaggio al digitale terrestre, partendo dai quei dati che possono sembrare elementari ma che creano ancora molti dubbi. Al centro del digitale terrestre c’è il concetto di tv gratuita e di libertà di scelta. CineShow rappresenta per la tivù l’inizio di questo tipo di comunicazione efficace e pervasiva”.
CineShow è il primo salone per il cinema, la televisione e il multimedia. Giunto alla seconda edizione, in programma a Torino dal 18 al 20 settembre 2009, ha offerto una panoramica completa sul mondo del cinema, delle attrezzature di produzione e post produzione, del panorama multimediale e si è rivolta sia al pubblico professionale sia consumer. L’edizione di quest’anno, CineShow TV Edition, è stata incentrata sulla televisione digitale e il mondo dell’entertainment.
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