Il chitarrista Marc Ribot a Torino
Aprile 26, 2010 in Spettacoli da Redazione
Il Marc Ribot Trio, composto dal geniale Marc Ribot alle chitarre, da Henry Grimes al basso e Chad Taylor alla batteria, si esibirà mercoledì 28 aprile al teatro Vittoria di Torino. L’esibizione fa aprte del cartellone della rassegna Dalle Nuove Musiche Al Suono Mondiale .
Sotto il cappello “Free JAzz” il trio promette di sorprendere per la naturalezza con cui i tre personaggi dalle sperienze differenti riescono ad eseguire con un incredibile affiatamento incursioni oltre i confini Jazz fino al punk, passando lungo la musica colta e tradizionale americana, abbattendo steccati e facendosi beffe di confini arbitrari e inconsistenti.
Marc Ribot è nato a Newark, nel New Jersey, nel 1954. Ha suonato la chitarra in numerose garage band, durante gli anni della scuola, mentre studiava chitarra con il suo mentore e maestro, l’haitiano Frantz Casseus (cui Marc dedicherà il disco Marc Ribot plays the works of Frantz Casseus nel ‘93). Nel 1978 si trasferisce a New York dove suona nei Realtones (84-89) e nei mitici Lounge Lizards di John Lurie. Nello stesso periodo collabora con giganti del calibro di Wilson Pickett, Rufus Thomas e Chuck Berry. Ma aprire il quaderno degli artisti con cui ha collaborato Marc, equivale a fare un inventario dei musicisti più geniali e inventivi che la musica americana ha prodotto negli ultimi vent’anni: Tom Waits su tutti, ovviamente, al quale Marc, con la sua chitarra, ha dato un fondamentale contributo nella creazione del suo inconfondibile sound; e poi John Zorn, Arto Lindsay, Laurie Anderson, McCoy Tyner, T-Bone Burnett, The Jazz Passengers, Medeski Martin & Wood, James Carter, Joe Henry, Allen Toussaint, Trey Anastasio, Patti Scialfa; e fuori dai confini americani: Elvis Costello, Marianne Faithful, Caetano Veloso, David Sylvian, Susana Baca, il nostro Vinicio Capossela, Vinicius Cantuaria, i cubani Sierra Maestra, e il francese Alain Bashung.
Negli anni ‘90, Marc ha fondato i Los Cubanos Postizos, con i quali ha inciso due dischi e tenuto numerosi tour in tutto il mondo. Un musicista in continua ricerca; un chitarrista tecnicamente dotatissimo, capace di buttare a mare tutto il suo virtuosismo in cambio di un suono “altro”, un ponte tra le avanguardie jazzistiche degli anni 50 e 60 e quelle post-rock degli anni 90 e duemila.
E’ considerato uno dei più grandi bassisti della storia del jazz. Basti dire, per inquadrarlo, che è stato uno dei pochi bassisti a suonare il basso per il grande Charles Mingus, nelle occasioni in cui il Maestro passava al pianoforte. L’elenco degli artisti ai quali ha prestato la sua grande sensibilità di contrabbassista è praticamente la galleria dei grandi del jazz: Albert Ayler, Don Cherry, Benny Goodman, Coleman Hawkins, Roy Haynes, Lee Konitz, Steve Lacy, Gerry Mulligan, Sonny Rollins, Pharoah Sanders, Archie Shepp, Thelonius Monk, Cecil Taylor, Charles Tyler, McCoy Tyner, e tantissimi altri. A fine anni 70 abbandona completamente lo strumento ritirandosi a vita privata. Vent’anni più tardi William Parker gli regala un contrabbasso implorandolo di tornare a suonare in considerazione della grande influenza che esercita sulla giovane generazione di bassisti di cui Parker è esponente di rilievo. Grimes rientra alla grande, e, ben lungi dal rifare il verso a se stesso o allo stile di vent’anni prima, torna immediatamente sulla cresta dell’onda dell’avanguardia.
Taylor si divide nella sua attività di batterista tra la scena jazz newyorkese e quella post-rock di Chicago. A New York, tra gli altri, ha lavorato con Bobby Bradford, Peter Brotzmann, Roy Campbell, Eugene Chadbourne, Leroy Jenkins, Joe McPhee, Roscoe Mitchell, John Zorn. A Chicago con Brokeback, Isotope 217, I tedeschi Mouse on Mars, StereoLab, Tortoise, Jim O’Rourke, Sam Prekop.
INFORMAZIONI UTILI
MARC RIBOT TRIO (Usa) –
In collaborazione con Folkclub
Mercoledì 28 aprile
ore 21.00
Teatro Vittoria
Via Gramsci 4 – Torino
Dalle Nuove Musiche Al Suono Mondiale – XX STAGIONE
Posto unico € 18 ridotto € 15
Prevendite per gli spettacoli
INFO PIEMONTE, Piazza Castello angolo Via Garibaldi – Torino
Tutti i giorni dalle 10 alle 18 (non si applicano diritti di prevendita). Sono previste riduzioni sui biglietti presentando al momento dell’acquisto le tessere Fnac, Aiace, Abbonamento Musei, Torino + Piemonte Card.
Sono disponibili biglietti ridotti registrandosi sul sito www.musica90.net
www.marcribot.com
di Redazione