Il Codice da Vinci
Giugno 8, 2006 in Cinema da Barbara Novarese
(The Da Vinci Code)
Un film di Ron Howard.
Con Tom Hanks, Audrey Tautou, Jean Reno,
Alfred Molina, Paul Bettany, Jürgen Prochnow, Ian McKellen.
Genere Drammatico
148 minuti
Produzione USA 2006
E’ uscito nelle sale cinematografiche, il 19 Maggio, la copia perfetta del libro.
Trasposizione inoppugnabile ma priva di quell’emozionante senso cinematografico che avrebbe potuto renderlo un film avvincente.
Scialbo e scontato per chi ha letto il romanzo; mediocre e forse, a tratti, deludente per chi non l’ha letto… domandandosi, già dopo la prima mezz’ora, quale fossero le ragioni delle polemiche che hanno reso famosa l’omonima opera narrativa di Dan Brown.
Non veste i panni del “giallo” né i raffinati abiti di verità celate dall’alone di mistero.
Il libro è, per caratteristica dell’autore, una scenografia pronta da essere interpretata, il cast raggruppa nomi di fama internazionale, le chiacchiere rappresentano una sicura affluenza alle sale cinematografiche: più difficile, dunque, sbagliare il “colpo” piuttosto che centrare il bersaglio. Eppure Ron Howard (“A beautiful Mind”, “Cinderella man”,“Apollo 13”,“Fuoco assassino”, “Cocoon”…) è riuscito a perdere un’occasione quasi irripetibile.
Si è parlato di polemiche, controversie, confronti… beh, il libro ha tutte le carte in regola per disorientare il pubblico, mentre la pellicola non sfiora neanche le coscienze: resta sospeso in un limbo, senza trovare la sua collocazione all’interno di un genere cinematografico né nella storia del cinema. Non lascia spazio ad aggettivi che differiscono da “mediocre” ed anche chi ha gridato allo scandalo, dopo averlo visto ha tirato un lunghissimo sospiro di sollievo: il film aiuterà a dimenticare il romanzo.
di Barbara Novarese