Il dream team d’oro
Marzo 14, 2011 in Sport da Claris & Momy
La gara è diversa, si parla di squadra questa volta, ma il risultato è lo stesso. Le quattro moschettiere azzurre confermano il successo delle prove individuali battendo in finale un’agguerrita Russia.
Valentina Vezzali, Arianna Errigo, Elisa Di Francisca ed Ilaria Salvatori, dopo una prima prova di Coppa del Mondo che le ha viste soccombere proprio alle russe, sfoggiano una prestazione maiuscola e si riprendono il gradino più alto del podio.
La giornata delle azzurre comincia con una passeggiata contro il Messico, sconfitto per 45 a 14. Nei quarti è l’Ungheria ad essere strapazzata: 41 a 22 e via verso le semifinali, dove la Polonia tiene le azzurre in scacco fino al quinto assalto. Nel sesto la Di Francisca decide che è ora di chiudere i giochi, e in tre minuti rifila un sonoro 10 a 2 alla Grouchala; per la Vezzali è una formalità chiudere 45-28 la sfida e ribadire così il risultato della finale dei mondiali di Parigi.
Le russe (Aida Shanaeva, Inna Deriglazova, Eugyenia Lamonova e Larisa Korobeinikova) per arrivare in finale passeggiano negli ottavi contro Portorico (45 a 12), liquidano le francesi nei quarti (42 a 34) e soffrono in semifinale contro le coreane, spuntandola per 22 a 21 nel minuto supplementare.
La finale si apre con il nuovo “inno” di saluto alle avversarie: un balletto coinvolgente che sorprende le sfidanti.
Ha portato bene – dicono all’unisono Elisa Di Francisca ed Arianna Errigo, artefici del nuovo “show” -.E’ nato per caso nella hall dell’albergo a Danzica. C’eravamo stancate del vecchio e così abbiamo pensato a questo. Si balla dinanzi le avversarie e si prova ad intimorirle con un urlo finale affidato ad Ilaria Salvatori.
Nel primo assalto la Vezzali, dopo un inizio travolgente (4 a 0), si fa rimontare due stoccate dalla Deriglazovae cede il testimone alla Errigo (che non aveva partecipato agli incontri precedenti) sul 4 a 2. Arianna liquida la Shanaeva in due minuti: 10 a 6. In pedana per il terzo assalto Elisa Di Francisca che maniene le quattro stoccate di vantaggio contro la Korobeinikova, chidendo sul 15 a 11. Il risultato si ribalta nel quarto assalto, con la Errigo giù di tono che si fa infilzare nove volte dalla Deriglazova: 20 a 19 per le russe. Nel quinto torna in pedana la più forte delle azzurre, Valentina Vezzali, che con un secco 4 a 0 contro la Korobeinikova ci riporta in vantaggio per 23 a 20. Nel sesto assalto la Di Francisca non ripete la performance precedente, ma riesce comunque a contenere il ritorno della Shanaeva chiudendo sul 25 a 24. Nel settimo assalto esordisce nella finale la Salvatori che si fa sorprendere dalla Korobeinikova e chiude sul risultato di 26 a 26. Nell’ottavo assalto rivediamo la Di Francisca formato semifinali: 4 a 0 alla Deriglazova, che ci porta all’ultimo assalto sul 30 – 26. La Vezzali contiene il ritorno della Shanaeva, che si porta a solo due lunghezze di distanza sul 29 a 31, e poi allunga nel finale, chiudendo sul 39 a 32.
A fine gara il commento della Vezzali vale più di mille parole: Ci divertiamo tantissimo e probabilmente questo è il segreto della nostra forza. In pedana riusciamo a compensarci ed arrivano le vittorie. Qui a Torino credo che abbiamo compiuto una impresa straordinaria.
Prova a squadre
Finale
ITALIA vs Russia 39-32
Valentina Vezzali vs Inna Deriglazova 4 – 2 [4 – 2]
Arianna Errigo vs Aida Shanaeva 6 – 4 [10 – 6]
Elisa Di Francisca vs Larisa Korobeinikova 5 – 5 [15 – 11]
Arianna Errigo vs Inna Deriglazova 4 – 9 [19 – 20]
Valentina Vezzali vs Larisa Korobeinikova 4 – 0 [23 – 20]
Elisa Di Francisca vs Aida Shanaeva 2 – 4 [25 – 24]
Ilaria Salvatori vs Larisa Korobeinikova 1 – 2 [26 – 26]
Elisa Di Francisca vs Inna Deriglazova 4 – 0 [30 – 26]
Valentina Vezzali vs Aida Shanaeva 9 – 6 [39 – 32]
Finale 3°-4° posto
Corea vs Polonia 36-29
Semifinali
Quarti
di Momy & Claris