Al Teatro Astra il 16 maggio si inaugura il festival Interplay/12 con lo spettacolo Storm end come della coreografa israeliana Yasmeen Godder, una coproduzione Culturscapes, Basel (Svizzera), Grand Theatre Groningen, Groningen (Olanda) e Centro per la Scena Contemporanea di Bassano del Grappa (Italia).
Yasmeen Godder, che vive e lavora fra Israele dove è nata e New York dove si è presto trasferita, è considerata una delle espressioni più originali nel nuovo panorama della danza indipendente internazionale.
In Storm end come i performer si imbarcano in un viaggio di fluidi e imprevedibili stati mentali che li conducono ad incontri ed interazioni in mutevoli ambienti. In questa instabile atmosfera il lavoro svela un mondo che guarda all’assunzione del “sé” come se fosse sfidato da una basica paura di non esistere e di svanire in qualcun altro, accanto all’attrazione e all’allarme suscitati al contempo dalla possibilità della trasformazione.
L’ultimo lavoro della Godder che vedremo a Torino è stato definito dalla stampa israeliana come “A reflection of inner processes that leave traces on the body and face like emotional residue.”

– Interplay/12 rappresenta un crocevia dei più innovativi spettacoli di danza contemporanea provenienti da tutta Europa ma anche da fuori continente, come è il caso del balletto di inaugurazione. L’evento vede la direzione artistica di Natalìa Casorati ed è curato dall’Associazione

Culturale Mosaico Danza
L’edizione 2012 di Interplay/12 si articolerà in 32 appuntamenti dal 16 al 25 maggio 2012, suddivisi in 4 macro nuclei tematici.
I coreografi emersi con spettacoli a serata intera, le compagnie giovani ma già presenti in significative manifestazioni e segnalati dalla critica come le punte di diamante della nuova creatività, i giovani emergenti selezionati e sostenuti sia dal network Anticorpi XL che dal progetto di mobilità internazionale per la giovane coreografia Dance Roads. E infine i Blitz Metropolitani: eventi di danza urbana e creazioni site specific, per portare la danza contemporanea fuori dai contesti convenzionali, con molti ospiti internazionali. Tra questi il noto gruppo di hip hop brasiliano diretto da Paulo Caldas, i fratelli francesi Ben Aïm, rivelazione al festival di Avignone Off 2011, la pluripremiata compagnia spagnola Lamacana e l’inglese Rachel Mossom.

– 27 compagnie di cui 11 italiane e 16 straniere, 32 eventi, tre prime assolute, 15 prime nazionali, due coproduzioni, testimonianza ravvicinata e forte di nuovi linguaggi interdipendenti, che liberamente usano il video, la parola, lo stesso corpo danzante in modo assolutamente atipico, con la forte presenza o assenza della musica, tramite l’uso di poetiche diverse e alle volte contradditore.
Gli artisti presenti sono coloro che si sono distinti nella geografia contemporanea per l’uso significativo, coraggioso e personale del linguaggio coreografico, alle volte urticante, sempre capace di mettere in discussione le regole, i codici estetici, gli stili di vita.

– I teatri cittadini coinvolti sono, oltre all’Astra già citato, la Cavallerizza Reale e le Fonderie Teatrali Limone, utilizzando in alcuni casi sia gli spazi “in” che quelli “out”.

Biglietti:
Teatro Astra/ intero € 12 – ridotto € 9
Cavallerizza Reale e Fonderie Limone/ intero € 9 – ridotto € 7
Blitz metropolitani/ entrata libera
Info:
[email protected]
Tel. 011 6612401
Prevendite:
www.vivaticket.it
La Biglietteria/ via XX Settembre 68/h
Libreria Coop/ piazza Castello 113
Sassofono/ corso Francia 268/B