Il mondo del libro secondo Stefano di Traspi.net
Maggio 24, 2011 in Libri da Cinzia Modena
Terzo appuntamento con le interviste in cui Traspi penne parlano del loro amore per la lettura e letteratura.. che, come nel caso di Stefano Mola, si traforma in una cascata di parole e vibrazioni che prendono la forma di recensioni, cronache di concorsi letterari ed interviste.
Traspi racconta traspi e quel banale magico atto di prendere tra le mani un volume rilegato, sfogliarlo, decidere di leggerlo e acquistarlo o morderlo comodamente seduti.
Stefano ci racconta di questo rapporto passionale con il carattere nero su carta bianca, gialla, patinata, sudata di fatica.. Un legame leggero e pesante insieme come lo sanno essere le parole. Modulate o scansite in uno specifico modo. Espressoni che aprono porte su mondi emozionali.
Quante volte che ti è capitato di urlare tra te e te ‘ho trovato il libro più bello del mondo’?
Uso questa risposta per fare un piccolo elenco di alcuni libri che ho amato e amo. Se questo è un uomo di Primo Levi per la capacità di trattare una materia terribile con un linguaggio cristallino e al tempo stesso umanissimo. Il barone rampante di Italo Calvino ancora per lo stile preciso, per il divertimento in superficie e per la densità metaforica in sottofondo. Il rosso e il nero di Stendhal per la capacità di ritrarre con nitidezza le passioni. Siccome non posso andare avanti all’infinito, cito l’ultimo che mi ha entusiasmato: I leopardi di Kafka di Moacyr Scliar.
Libri.. Tra poco apre le porte il salone del libro.. Come vivi l’esperienza di camminare tra tonnellate di vin ehm di libri?
Come il bambino in un emporio di caramelle. Anche a (quasi) 45 anni.
Cosa muove la tua curiosità e poi il tuo portafoglio verso la scelta di un titolo?
Recensioni. Alla radio (consiglio assolutamente quelle di Fahrenheit o di Furbo chi legge, scaricabili anche in podcast). Su Tuttolibri de La Stampa. Su Domenica del Il sole 24 ore. Ma anche dalle copertine (importantissime). Il portafoglio è aiutato dagli sconti di Amazon (anche se il piacere di portarlo a casa da una piccola libreria è insostituibile).
Quante pile di libri assediano la tua casa? E come sconfiggi le ragnatele che minacciano di costruirvi casa?
Dopo l’ultimo trasloco, quasi tutti sono ancora ibernati negli scatoloni in attesa della nuova libreria. Ma mi sa che io e la mia compagna Benedetta nel frattempo riusciremo a riempirla di quelli che compreremo nel frattempo…
Spesso si dice non ho tempo per leggere.. Quali son i momenti a te propizi x dedicarti alla lettura?
Se il libro prende, il tempo si ruba. Ultimamente, dopo la nascita di mio figlio Leonardo, bisogna mettersi d’accordo con lui. Ma vedere lui che sfoglia (distrugge) i primi libri, e che sembra seguire con il piccolo indice le righe scritte facendo uh-uuuh-uuuh, è il libro più bello del mondo che ti si scrive sotto gli occhi.
Per quali strade ti lasci guidare nella scoperta di un titolo?
Vedi sopra.
Ognuno di noi ha dei valori. Cosa preferisci mordere prima: una buona fiorentina o un tagliere oppure una serie di fogli rilegati con amore?
Non voglio dover scegliere!
Cosa cerchi in una recensione?
Che si dica il meno possibile della trama. Che si cerchi di far capire perché sarebbe importante leggere quel libro. Che si faccia capire anche qualcosa dello stile.
Perché leggere è molto più che leggere.. Un aneddoto felice che esprima la tua passione e la gioia che ti da leggere? un luogo? una persona?
Metto tutto insieme. Io e la mia compagna Benedetta a Lucca, sul divanetto della libreria Edison, ciascuno con un libro appena scoperto. Non ho bisogno di altro.
Cosa consiglieresti di cercare nel salone del libro? O con quale approccio viverlo?
Il mio consiglio è andare nella sezione Lingua Madre, sedersi, aspettare uno scrittore sconosciuto, e iniziare ad ascoltarlo. In pochi giorni, ti passa tutto il mondo davanti.
di Cinzia Modena