Il Toro riprende con i pari
Gennaio 28, 2008 in Sport da Giovanni Rolle
TORINO – Dopo due sconfitte consecutive in campionato, subite contro Livorno e Fiorentina, il Torino riprende la serie dei pareggi. I granata fermano sullo 0-0 la Lazio e i fischi dei tifosi dello stadio Olimpico non sono diretti questa volta all’indirizzo dei giocatori di Novellino, ma verso Rolando Bianchi, oggetto dei desideri granata nel mercato di gennaio, il quale ha preferito invece accasarsi proprio nella capitale. Fischi e insulti anche per i presidente biancoceleste Lotto, il quale ha abbandonato la tribuna dello stadio torinese alla fine del primo tempo.
I fastidi fisici di Bjelanovic, con l’attaccante croato dirottato in panchina, consegnano una maglia da titolare a Stellone. Ed è proprio l’attaccante che pareva destinato a lasciare il Toro nel mercato di gennaio a rendersi protagonista del primo squillo della partita, impegnando seriamente Ballotta, imitato pochi minuti dopo da Sereni, costretto a volare per respingere un’insidiosa punizione di Kolarov. E’ quindi Rocchi a mettere paura all’ex portiere laziale, con una conclusione che esce sfiorando di poco il secondo palo.
Ad una manciata di minuti dal termine il Toro rimane in dieci: Barone ferma fallosamente Mauri per impedire un pericoloso contropiede laziale e per il centrocampista granata, già ammonito, scatta la seconda ammonizione.
In dieci Novellino cerca di correre ai ripari, infoltendo il centrocampo con l’inserimento di Bottone al posto di Di Michele.
Delio Rossi effettua il primo cambio anche nelle file degli ospiti, gettando nella mischia il nuovo acquisto Rolando Bianchi, accolto da bordate di fischi dai suoi mancati tifosi, mentre Novellino toglie anche Stellone, sostituendolo con Bjelanovic. In mezzo alle due sostituzioni Pandev aveva graziato Sereni, con la conclusione dell’attaccante macedone respinta dal palo.
Al 18′ della ripresa viene ristabilita la parità numerica: Bianchi, evidentemente innervosito per i fischi dei sostenitori granata che piovono al suo indirizzo, commette un paio di falli da cartellino giallo e la prima apparizione in maglia biancoceleste dell’ex attaccante del Manchester City dura appena una manciata di minuti.
In dieci contro dieci i giocatori di Novellino prendono coraggio e vanno vicinissimi al gol del vantaggio. Un colpo di testa di Natali trova la fiera opposizione di Ballotta, che compie un grande intervento sull’ex difensore dell’Udinese, mentre sulla ribattuta Bjelanovic è sfortunato, con la conclusione del centravanti croato che si stampa contro la traversa.
Nel complesso, n buon punto per la compagine di Novellino, che ha abbandonato il terzultimo posto, anche se nel ruolino di marcia di granata continua a mancare la vittoria.
TORINO (4-4-2): Sereni, Dellafiore (st 41′ Motta), Natali, Di Loreto, Lanna; Lazetic, Zanetti, Barone, Rosina; Di Michele (st 1′ Bottone), Stellone (st 17′ Bjelanovic).
In panchina: Fontana, Nitride, Vailatti, Malonga.
All. Novellino.
LAZIO (4-4-2): Ballotta, De Silvestri (st 29′ Vignaroli), Siviglia, Cribari, Kolarov, Behrami, Ledesma, Mudingayi, Mauri, Rocchi (st 14′ Bianchi), Pandev (st 33′ Tare).
In panchina: Muslera, Artipoli, Corvesi, Del Nero.
All. Rossi.
ARBITRO: Rizzoli di Bologna.
ESPULSI: pt 45′ Barone (T) per somma di ammonizioni ; st 19′ Bianchi (L) per somma di ammonizioni..
AMMONITI: Lazetic, Dellafiore, Bottone, Zanetti, Bjelanovic (T); Kolarov, Siviglia, Behrami (L).
di Giovanni Rolle