Il Toro ritrova la vittoria
Maggio 16, 2004 in Sport da Giovanni Rolle
Dopo dieci partite il Toro ritrova la vittoria. I granata battono il Piacenza 2-1. E’ una partita che ai fini della classifica è importante soltanto per gli ospiti, che a differenza dei granata, sono ancora in corsa per un posto in serie A. Tuttavia, sono stranamente gli uomini di Rossi a dare l’impressione di essere più motivati, mentre i biancorossi appaiono poco propositivi e lenti nelle ripartente.
Il Toro passa in vantaggio al 12’. Punizione dal limite dell’area da posizione defilata sulla sinistra. Sul pallone ci sono Walem e Pinga: guardalben si aspetta una punizione un tocco per la conclusione del brasiliano e viene sorpreso dal tiro diretto del belga, che si insacca nel sette alla sua sinistra.
Al 15’ Pinga trova il modo però di strappare gli applausi del poco pubblico presente con una belle giocata personale conclusa con un tiro che si stampa contro la parte interna della traversa.
Il gol del vantaggio granata non sembra scuotere più di tanto i piacentini, anche se la squadra di Cagni prova se non altro ad avanzare il proprio baricentro. Nei primi trenta minuti, l’unica conclusione verso la posta di Sorrentino è un velleitario colpo di testa di Beghetto, seguita poco dopo da una conclusione dalla distanza di D’Anna, che risulta però altissima. Gigi Cagni effettua la prima sostituzione già nel primo tempo: al 38’ esce D’Anna, che viene rilevato da Tarana. Con il passare dei minuti la pressione del Piacenza si fa sentire ed i biancorossi al 41’ pervengono al pari con una girata dal limite dell’area di Seghetto, il cui destro si infila nell’angolo basso alla destra di Sorrentino.
All’inizio della ripresa il Piacenza effettua il sorpasso. E’ il 6’ quando Tombolini vede un mani di Fernandez in area granata. L’arbitro non ha esitazioni nell’indicare il dischetto del rigore, dal quale Beghetto spiazza Sorrentino per l’1-2 biancorosso. Dopo la realizzazione dal dischetto, Beghetto, finora match winner dell’incontro, lascia il campo per far posto a Patrascu. Al 16’ primo cambio per il Toro: dopo parecchi mesi si rivede Ferrante, che prende il posto di Tiribocchi. Al 18’ il Torino pareggia con un altro rientrante, Mezzano, tornato in campo dopo una lunga assenza per pubalgia. Il difensore granata segna di testa in bella elevazione, incornando su corner battuto da Walem. Al 26’ Cagni esaurisce tutti i cambi del Piacenza, sostituendo Lucenti con Cacia. Ferrante si mostra fin da subito smanioso di far bene, caricato dalla lunga assenza forzata dai campi. E alla mezz’ora il bomber di Velletri si fa subito vedere, confezionando un perfetto assist per Fabbrini, il quale subisce il fallo in area da parte di Cristante. Tombolini fischia il rigore in seconda battuta, dopo un consulto con il guardalinee, e sul dischetto si presenta proprio Ferrante. Nell’azione del rigore viene espulso Cristante. Dagli undici metri l’attaccante granata non fallisce e si abbandona ad una liberatoria corsa fino alla curva Maratona semivuota, festeggiando la ritrovata gioia del gol. Nonostante la lunga assenza Ferrante è sempre il capocannoniere del Toro per la stagione 2003-04 e con questa la realizzazione allunga a due reti di distanza il secondo marcatore Tiribocchi. Il Torino arrotonda la vittoria con il gol del 4-2 siglato allo scadere da Fernandez, che devia in rete un corner calciato da Walem.
Torino-Piacenza 4-2
di Giovanni Rolle