Il trip hop londinese dei Lautrec e Musique Vivante
Novembre 1, 2006 in Spettacoli da Redazione
Sabato 4 novembre all’AB+ Club di Torino, sarà di scena il nuovo trip hop londinese con i Lautrec, band eclettica che miscela jazz, beats hip hop ed elettronica distorta alla voce soul delle cantanti Julia Biel e Janet Kumah.
Fortemente influenzati dall’energia e dai suoni di Brixton, quartiere nel sud di Londra diventato famoso agli inizi degli anni novanta con il genere trip hop, I Lautrec sono una band dal sound unico che miscela i beats hip hop del frontman Ed Simpson, le audaci improvvisazioni alla batteria di Brian Hedemann, alle incantevoli improvvisazioni vocali delle cantanti Julia Biel e Janet Kumah.
Il singolo d’esordio, Caught in your headlights, punta di diamante del loro primo disco Urbancholica, ha destato l’interesse dei media : distorsioni elettroniche si annidano a un basso persistente su cui poggiano i vocalizzi soul della pluripremiata cantante Julia Biel.
La carriera dei Lautrec comincia tre anni fa’, quando Ed Simpson, compositore, dj ed autore dei testi del gruppo, dopo una chiacchierata con l’amico ed ex trombettista dei Lamb Kevin Davy, prende sul serio l’intenzione dell’amico di fondare una band comune. Davy raccomanda all’amico Brian Hedemann, un talentuoso batterista di Copenhagen votato all’impprovvisazione, a cui si unisce il polistrtumentista Idris Rahman e la cantante Julia Biel.
Dopo molti cambi di formazione, nel 2005 la band trova la giusta formula e comincia a esibirsi nel circuito londinese: la band non disdegna anche luoghi particolari, dal National Theatre a festivals cinematografici e teatrali, a chiese sconsacrate, alternando interpretazioni votate all’elettronica sperimentale a jam session acustiche.
Le influenze del gruppo sono rintracciabili in band come Mia, Gorillaz, Gil Evans, Boards of Canada, Cinematic Orchestra, Cassandra Wilson, Archive, Mos Def, Massive Attack, Pauletta.
Ed Simpson proviene dal campo della fotografia: la stesura dei testi risente di questa percezione e crea un’alchimia capace di esprimere il suono attraverso le immagini e le immagini attraverso il suono. Anche l’ispirazione per la scrittura dei brani appartiene alla cultura visiva e attinge da films come 2046, Oldboy, In the Mood For Love, da libri di Auster, Loriga e Murakami, oltre che dall’atmosfera della metropoli londinese. L’attrazione della band per l’arte contemporanea si concretizza nella continua collaborazione con Kishida & Maione: il famoso duo italo-giapponese ha realizzato video aderenti al sound del gruppo e l’assetto del live set, confezionando un vestito su misura per ogni canzone dello show.
Si segnala all’AB+ Club…
CARLO ACTIS DATO
Mercoledì 8 novembre all’AB+ il nuovissimo gruppo creato dalla verve di Carlo Actis Dato: Musique Vivante. Un vero e proprio spettacolo di improvvisazione musicale e scenica.
Musique Vivante è formato da giovani ed eclettici musicisti, sicure promesse del mondo jazz italiano, che seguono impavidi il loro “maestro” nelle più bizarre improvvisazioni stilistiche. La musica, tutta composta da Carlo Actis Dato, è resa facilmente fruibile attraverso riferimenti e citazioni a varie tradizioni muiscali: jazz, musica etnica mediterranea e medio-orientale, funk, R&B, musica africana e caraibica, salsa, morna capoverdiana e sonorità balcaniche confluiscono in arrangiamenti frizzanti dalla melodia energica. Musica d’Arte, quindi, impreziosita da riferimenti e citazioni appartenenti al comune sentire, che evita sterili intellettualismi ed inutili virtuosismi e permette al pubblico di riconoscersi e ritrovarsi in essa.
Carlo Actis Dato – sax tenore e baritono, clarinetto basso
Enrico Negro – tromba
Gianpiero Malfatto – trombone, tuba, flauto
Matteo Ravizza – basso e trombone
Daniele Bertone – batteria e percussioni
Informazioni
TUTTE LE SERATE SONO A INGRESSO LIBERO!
AB+ Club
Via della Basilica 13 – Torino
di Redazione