In vacanza tutelati
Aprile 20, 2001 in Enogastronomia da Claris
“Turista fai da te?” Così recitava l’inizio di una pubblicità di un ben noto tour operator. Il seguito era un ammonimento sulle difficoltà che si possono incontrare affrontando un viaggio senza l’appoggio di un’agenzia turistica. L’80% degli italiani, secondo una ricerca effettuata dalla Bocconi di Milano, non si rivolge alle agenzie. Per diminuire questa percentuale, ma soprattutto per tutelare il cittadino nella sua veste di turista, Travel Co., network di oltre 200 agenzie leader nel mercato del turismo, in collaborazione con Federconsumatori Piemonte, ha pubblicato la “Carta del Turista Consapevole”, prezioso passaporto per la tutela dei propri diritti in ogni momento della vacanza, dalla partenza all’arrivo.
Il problema della garanzia del viaggiare tutelati, evitando sorprese, è percepito addirittura dal 62% degli italiani che acquistano un tour, percentuale così alta che lascia facilmente trasparire la non totale fiducia dei cittadini nell’affidabilità dei “procuratori” di viaggio e che spiega perché solo 20 italiani su cento si affidano agli operatori del settore.
Travel Co., per invertire tale tendenza ed in sintonia con le leggi previste dalla Comunità europea e dallo Stato italiano per la tutela dei diritti del cittadino, ha anticipato tutti e insieme a Federconsumatori ha elaborato questo utilissimo vademecum.
Si tratta di un documento esaustivo in cui i diritti e doveri del turista-consumatore sono spiegati in modo chiaro e preciso: a partire dal momento in cui si pianifica il viaggio (attenzione alla pubblicità ingannevole) a quello in cui si stipula il contratto (elenco delle condizioni a favore dei consumatori, modalità di modifica, recesso e annullamento). La Carta prosegue poi con i diritti relativi al viaggio (obblighi delle compagnie, overbooking, tariffe, supplementi, rimborsi), al soggiorno (prenotazione, caparra, overbooking, sorprese sul conto), e al rientro. Interessanti i box che corredano la carta: cosa è meglio sapere prima di ordinare un pasto in ristoranti e trattorie, quali animali domestici si possono portare a bordo, come si prenota con caparra, Il Fondo di Garanzia, le procedure per ottenere i rimborsi. E per chi intende adire per vie legali, c’è anche l’elenco di tutte le leggi che regolano il rapporto tra turista e agenzia.
L’obiettivo dichiarato di Travel Co. è sgombrare il campo da equivoci per introdurre sicurezza, trasparenza, tempestività e personalizzazione nel rapporto con il consumatore, di qui l’idea di creare un marchio di garanzia di qualità dei servizi turistici che tuteli il viaggiatore in ogni momento della sua vacanza.
Tra le pagine, tutte istruttive, della Carta del Turista Consapevole riportiamo un passo veramente a sorpresa.
“L ‘albergatore è responsabile per tutte le cose che il Cliente: consegna a lui o a uno dei suoi collaboratori; porta in albergo e quindi in camera, nella hall, nel giardino, in piscina. L ‘affermazione “La Direzione declina ogni responsabilità per il furto o 10 smarrimento di beni non consegnati in custodia” NON ha alcun valore. Il Cliente ha il diritto di chiedere un risarcimento fino a cento volte la tariffa giornaliera dell’albergo per i furti in camera o in altre aree dell’albergo.
di Claris