Juve al gran completo per la rivincita
Febbraio 24, 2003 in Sport da Roberto Grossi
L’influenza sembra finalmente aver concesso tregua alla squadra bianconera e per l’incontro di questa sera con il Manchester (ore 20.45, diretta tv Sport Stream) Lippi può contare sul recupero anche degli ultimi reduci dal fastidioso morbo (Zambrotta, Davids, Buffon, Thuram). Gli unici con convocati saranno quindi lo squalificato Tacchinardi e il convalescente Del Piero, per il quale i tempi del ritorno in campo sembrano più veloci del previsto.
Una gara importante per il futuro europeo dei lippiani, chiamati a riscattare la bella ma sfortunata sconfitta patita all’Old Trafford e per questa occasione la cornice di pubblico sarà degna dell’evento. Nella prevendita sono stati infatti polverizzati circa 60.000 tagliandi e il tutto esaurito potrebbe, una volta tanto, non rappresentare una chimera irraggiungibile per il mastodontico impianto torinese.
I ‘Red Devils’ affrontati la settimana scorsa (e reduci da un risicato pareggio colto nei secondi finali con il Bolton sabato scorso nella Premier League) non fanno più paura a questa Juve che sembra aver trovato la giusta convinzione nei propri mezzi. Lippi però tiene alta la guardia e non crede a un periodo di crisi degli inglesi: “Il pari agguantato allo scadere nel loro campionato è sintomo di grande carattere – mette in guardia il viareggino – e per le caratteristiche che possiedono sono una squadra più forte in trasferta che in casa. Quindi dovremo giocare in maniera raziocinante: attaccare si, ma con attenzione senza lasciare spazi. Sarà una grande sfida ma non una gara chiave: in un mazzo ci sono tante chiavi anche se sarebbe meglio non aspettare di usare l’ultima”.
Sulla stessa lunghezza d’onda anche capitan Conte, reduce da qualche problema al polpaccio ma regolarmente in campo questa sera: “Vista la classifica del girone noi abbiamo più bisogno di loro di fare risultato e cercheremo quindi la vittoria per ipotecare il passaggio ai quarti. Il modulo a una punta? Io non guardo tanto a queste cose, per me conta la qualità dei giocatori. A mio avviso comunque il nostro rimane sempre un 4-4-2 un po’ aggiustato, con Di Vaio che parte più indietro rispetto al solito”.
Probabile formazione (4-2-3-1)
Buffon; Thuram, Ferrara, Montero, Zambrotta; Conte, Davids; Camoranesi, Nedved, Di Vaio; Trezeguet.
di Roberto Grossi