Juve: arrivano i sudamericani
Febbraio 16, 2001 in Sport da Roberto Grossi
I botti di spumante non sono fintiti in casa Juve: si festeggia il compleanno di Roberto Bettega. Il vice-presidente operativo della società di Piazza Crimea ha, infatti, compiuto ieri 50 anni: mezzo secolo di vita interamente dedicato al calcio e all’amata Juventus, con la quale ha vinto tantissimi trofei, sia nelle vesti di calciatore che in quelle di dirigente. E per cercare di incrementare ulteriormente la bacheca, i bianconeri si rinforzeranno a breve con l’arrivo di due nuovi stranieri. La prossima settimana sono attesi a Torino, infatti, il portiere uruguaiano Carini e il laterale sinistro brasiliano Athirson.
Prospettive diverse per i due neo-acquisti: l’estremo difensore si accomoderà in panchina sino alla fine della stagione (oppure in prestito a qualche squadra di provincia), visto che Ancelotti intende rinnovare la fiducia in Van der Sar, apparso in netta ripresa dopo un periodo alquanto travagliato. Per il brasiliano invece le possibilità di impiego sono molto più concrete: se si ambienterà a dovere e dimostrerà anche in Italia il suo valore, potrebbe trovare spazio sulla fascia sinistra nel turn-over ancelottiano.
Feste Natalizie, periodo di beneficenza: si è svolta a Pontedera un’asta benefica a favore di Yuri Vergnano, bambino malato di fibrosi cistica. L’organizzatore della serata benefica è stato Alessandro Birindelli, che ha messo all’asta una sua maglia. Proprio questo pezzo è stato l’oggetto più pagato: 230 mila lire; il “compratore” è stato un ex assessore del Comune di Pontedera. All’asta sono andate altre due maglie di giocatori juventini: Inzaghi e Fonseca. La divisa di Pippo ha avuto un buon successo, essendo stata pagata 220 mila lire, la maglia di Fonseca ha fatto incassare 100 mila lire. Birindelli ha anche consegnato un assegno particolare alla famiglia di Yuri, assegno donato direttamente dalla società Juventus.
di Roberto Grossi