Juve: Lippi ritrova Del Piero
Novembre 8, 2003 in Sport da Roberto Grossi
Contro l’Udinese il capitano bianconero torna in campo dal primo minuto. Lippi felice: “Alex uno dei più grandi calciatori del mondo ma la Juve non dimentica chi ha preso il suo posto in questo periodo”. Il turn-over continua: Pessotto, Conte e Zalayeta in tribuna, Di Vaio e Miccoli in panchina. Montero si ferma per un affaticamento muscolare
Contro l’Udinese rientra Del Piero dal primo minuto proprio nel giorno del ventinovesimo compleanno del talento veneto ma Lippi non dimentica chi, in questo periodo di forzata assenza del numero dieci bianconero, ne ha preso egregiamente il posto: “La Juve ritrova uno dei più grandi calciatori del mondo – dichiara il tecnico in sala stampa – ma ringrazia sentitamente chi l’ha sostituito in questi cinquanta giorni di stop. Alessandro partirà dall’inizio ma non so se disputerà l’intera gara: in questi casi è più ragionevole risparmiare alcuni minuti al calciatore che rientra da un infortunio”.
Miccoli e Di Vaio, in panchina contro i friulani, apprezzeranno sicuramente le parole di Lippi, il quale deve fare a meno di Montero per un affaticamento muscolare. L’assenza dell’uruguaiano non incide però, e non potrebbe essere altrimenti vista la consistenza dell’organico, sulla serenità del tecnico: “Questa è una squadra che ha un grande spirito di gruppo – continua il trainer – e quindi anche cambiando tanti giocatori in ogni partita la forza e la compattezza della squadra non ne risentono, variano solo le caratteristiche. Anzi, in questa maniera posso sempre avere a disposizione giocatori freschi ed è un vantaggio non trascurabile. Un altro vantaggio da sfruttare subito è la qualificazione agli ottavi di Champions League raggiunta con largo anticipo: dovremo essere bravi da farne tesoro da oggi sino a febbraio, concentrandoci esclusivamente sul campionato”.
L’Udinese comunque non è formazione da poter essere snobbata: “I friulani sono un avversario tosto – avverte il viareggino -; abbiamo sempre sofferto contro di loro, a volte ci hanno battuto e una volta ci hanno anche estromesso dalle coppe europee. Per cui sono contento di poter disporre di una formazione fresca, viva e vogliosa di vincere”.
Si chiude con una disquisizione sui terreni sintetici: “E’ il futuro dei campi di calcio – chiosa Lippi -, anche perché, a differenza di un tempo, la distinzione tra naturale e sintetico si è molto affievolita. Oggi ci sono campi artificiali molto buoni, il progresso ha fatto passi da gigante e questi terreni sono molto simili, come rimbalzo del pallone e altro, a quelli naturali. Il futuro, senza dubbio, passa da qui”.
Probabile Formazione (4-2-3-1)
Buffon; Thuram, Legrottaglie, Tudor (Iuliano), Zambrotta; Tacchinardi, Appiah; Camoranesi, Nedved, Del Piero; Trezeguet. (Chimenti, Ferrara, Iuliano, Birindelli, Davids, Di Vaio, Miccoli)
di Roberto Grossi