Juve, lo scudetto si allontana
Marzo 31, 2002 in Sport da Giovanni Rolle
La Juventus non riesce a battere la Lazio al Delle Alpi e vede ridursi al lumicino le speranze di vincere lo scudetto. A cinque partite dalla fine del campionato, i bianconeri accusano un ritardo di sei lunghezze dalla capolista Inter e rischiano di compromettere anche il secondo posto, avendo tre punti di svantaggio dalla Roma. Nel primo tempo le due squadre si sono affrontate a viso aperto, nonostante le numerose assenze da ambo le parti. Nei torinesi, mentre rientra Del Piero, manca Nedved, influenzato, un’indisponibilità che si aggiunge a quelle di Tudor e Tacchinardi. Anche gli ospiti annoverano assenze di riliev, su tutte quella del bomber Crespo.
La partita regala la prima emozione dopo pochi secondi, quando Peruzzi è chiamato all’intervento in tuffo da Trezeguet; all’8’, al termine di una tambureggiante azione juventina Conte tira alto. Al 19’ si vede anche la Lazio con una punizione potente ed a girare di Stankovic, che Buffon vola a respingere a pugni uniti. Al 23’ il portiere bianconero deve invece respingere con lo stinco un diagonale di Lopez.
Ed è proprio la Lazio a passare in vantaggio per prima al 25’: cross di Castroman e colpo di testa vincente di Lopez. Il pareggio bianconero arriva al 37’ per merito del solito Trezeguet. Poco prima il francese aveva colpito una traversa di testa su cross del rientrante Del Piero. Anche la Lazio però aveva avuto alcune favorevoli occasioni per raddoppiare ma ha trovato sulla sua strada un Buffon in forma strepitosa, bravo a negare la porta prima a Lopez, quindi a Fiore.
Nella ripresa, dopo un promettente inizio dei bianconeri, la partita si assesta sui binari del pareggio e la gara finisce con la contestazione del pubblico bianconero nei confronti dei giocatori di casa.
Nonostante la mancata vittoria, Marcello Lippi non getta la spugna per lo scudetto, malgrado il distacco dall’Inter capolista sia salito a sei lunghezze: “Contro i biancocelesti la nostra squadra è stata condizionata dalla tensione data dal fatto di conoscere i risultati di Inter e Roma. Siamo scesi in campo con la paura di non riuscire a vincere e la bravura dei giocatori della Lazio ha fatto il resto. Comunque, per lo scudetto non è ancora detta l’ultima parola. Ci sono ancora tanti punti in palio ed è giusto crederci”.
Juventus – Lazio 1-1
Juventus: Buffon 7.5, Zenoni 6 (13’ Montero 6), Ferrara 5.5, Iuliano 5, Pessotto 6, Zambrotta 6, Conte 5.5, Davids 6, Maresca 5 (41’ Amoroso 5), Del Piero 5.5, Trezeguet 6.5 (25’ st Zalayeta sv).
Lazio: Peruzzi 6.5 (1’ st Marchigiani 6.5), Stam 6.5, Nesta 6.5, Couto 6, Favalli 6, Castroman 6.5 (17’ st Poborski 6), Giannichedda 6, Fiore 6, Liverani 5.5 (38’ st Mendieta sv), Stankovic 6, Lopez 7. In panchina: Cesar, Pancaro, Gottardi, Evacuo. All. Zaccheroni 6.
di Giovanni Rolle