Juve: torna Miccoli
Ottobre 16, 2003 in Sport da Roberto Grossi
Fabrizio Miccoli è pronto a rientrare in campo dal primo minuto. Dopo l’operazione all’appendice e qualche spezzone di gara, per l’ex-perugino sembra arrivato il momento di fare il salto di qualità: “Mi sento bene – dichiara il bomber tascabile in conferenza stampa alla Sisport – e credo di essere pronto a giocare dall’inizio se il mister lo riterrà opportuno. In questo periodo non facile mi sono allenato a dovere, tutti mi sono stati vicini e in particolar modo il mio concittadino Conte. Con lui d’altronde c’è un feeling particolare. Sinora ho giocato qualche scampolo di gara e tra poco, con un minutaggio più ampio nelle gambe, sarò al massimo. Il ruolo non è un problema: è chiaro che io sono nato come seconda punta ma anche se dovessi giocare in modo diverso andrebbe bene lo stesso. L’importante è giocare. Il primo gol? In Champions ci sono già andato vicino prendendo una traversa, ora spero di segnarlo già ad Ancona, in caso contrario aspetterò: è vero che per un attaccante il gol è tutto ma al sottoscritto piace anche far segnare gli altri”.
La Juve giocherà sabato sera ad Ancona contro una squadra che sembra già condannata alla retrocessione ma Miccoli mette in guardia dai facili entusiasmi: “Se giochiamo come sappiamo i tre punti sono assicurati ma non sarà per niente facile. L’Ancona vorrà fare bella figura davanti ai propri tifosi e ci darà sicuramente filo da torcere. Inoltre, presi uno ad uno i giocatori marchigiani compongono sicuramente una buona squadra. Io e Di Vaio in avanti? Deciderà il mister. Marco è sicuramente più prima punta rispetto a me e ci integriamo bene. Stessa cosa avviene con Trezeguet. Io, rispetto a loro due, ho caratteristiche ben differenti perché sono più una mezza punta”.
Il caso doping riguardante l’ex-compagno Blasi e le sorti del Perugia non lasciano Miccoli indifferente: “Mi dispiace per Emanuele, lui è un grande amico, spero si chiarisca tutto al più presto. I miei ex-compagni del Perugia invece mi hanno un po’ deluso in campionato ma proprio perché li conosco bene so che si riprenderanno al più presto. I ritiri punitivi di Gaucci? Non mi mancano di certo…”.
Chi manca alla Juve è forse Del Piero, ancora convalescente, ma per fortuna c’è uno come Nedved: “Spero che Alex torni al più presto, è un grande giocatore. Ma da quando sono alla Juve un giocatore mi ha impressionato più di tutti: Nedved. Il ceko è fantastico, merita ampiamente il Pallone d’Oro”.
Si chiude con un parere sulla probabile nascita della prova tv contro i simulatori: “Da una parte sarebbe una cosa giusta – conclude Miccoli – perché contrasterebbe tante ingiustizie. Ma dall’altra parte no, perché con la tv in campo si perderebbero tante cose belle del calcio, anche le furbizie..”.
di Roberto Grossi