Juve, Trezeguet torna con un poker
Settembre 20, 2002 in Sport da Roberto Grossi
Dopo il pareggio ottenuto in Champions League la comitiva bianconera è tornata ieri nel primo pomeriggio all’aeroporto di Caselle.
In previsione della trasferta di Empoli di sabato sera Lippi non ha perso tempo e ha subito ‘trasportato’ la truppa direttamente allo stadio Comunale mettendo tutti al lavoro: allenamento defatigante per i reduci della battaglia di Rotterdam e partita per gli altri.
Al Comunale infatti era in programma l’amichevole con il Canavese (serie D) squadra allenata da Gianni Frara, padre di Alessandro che quest’estate è stato ceduto in comproprietà dalla Juventus al Bologna.
Subito una piccola sorpresa al momento dell’entrata in campo delle formazioni: insieme a Salas e Zalayeta è spuntata infatti la figura dinoccolata di David Trezeguet a completare il trio d’attacco. Era dal 31 luglio, giorno del suo infortunio, che il francese non disputava una partita e il suo rientro in competizioni ufficiali, in barba a chi gli pronosticava addirittura un intervento chirurgico, sembra ormai vicinissimo. Un’ora in campo e quattro reti all’attivo per il bomber della passata stagione: per adesso non c’è male. Sotto gli occhi attenti e compiaciuti di Luciano Moggi, presente a bordo campo, anche Zambrotta, Tudor e Iuliano sono scesi in campo sin dall’inizio ed il risultato finale è stato 6-0 per i bianconeri (le altre due reti di Olivera e del giovane Tarantino). Gradualmente Lippi sta quindi lentamente recuperando tutti gli ex-infortunati (anche Pessotto, seppur a parte, si è allenato) e con l’organico al completo il tecnico viareggino avrà un’ampia scelta in ogni reparto.
Se l’esordio di campionato al cospetto dell’Atalanta è stato vincente e convincente, ai bianconeri è andato meno bene il ‘vernissage’ europeo. Il punto preso in terra d’Olanda, dopo una gara controllata per due terzi, ha lasciato l’amaro in bocca soprattutto per il modo in cui gli avversari hanno ottenuto la rete del pari. Ma le indicazioni positive certo non mancano.
Una di queste è sicuramente rappresentata da German Camoranesi, autore di un eurogol altamente spettacolare. L’ex-veronese ha confessato tutta la sua gioia per avere ripagato a dovere la fiducia del mister: “Giocare in Champions League ti da un’immensa soddisfazione e avere segnato mi ha ovviamente fatto felice. Ma io non amo parlare troppo di me, preferisco ricambiare con i fatti la fiducia che l’allenatore mi ha concesso sin dal primo giorno in cui sono arrivato qui”.
Il centrocampista argentino non manca di tessere le lodi degli avversari e si tiene ben stretto il punto conquistato al ‘De Kuip’: “Non era facile giocare in uno stadio cosi, contro una squadra come il Feyenoord che tiene molto la palla. Sono sicuro che gli olandesi daranno del filo da torcere a tutti. Noi comunque abbiamo dimostrato ancora una volta la nostra consistenza: la nostra prova è stata più che positiva”.
Oltre 7 milioni in tv
La partita Feyenoord-Juventus è stato il programma tv più seguito della serata di mercoledi con una media di 7.561.000 spettatori e uno share di oltre il 28%.
di Roberto Grossi