Juve, una vittoria senza squilli
Febbraio 9, 2003 in Sport da Giovanni Rolle
Nella prima partita senza Del Piero, la Juventus supera l’esame Empoli. Esame superato, tuttavia con un voto risicato, visto che i campioni d’Italia si sono imposti soltanto con il mini mo scarto, dimostrando di patire l’assenza del loro leader. I bianconeri, che accusavano anche altre assenze pesanti, come quella di Conte e dello squalificato Camoranesi, hanno faticato ad imporre il loro gioco alla squadra di Baldini, esprimendo un buon calcio solo a sprazzi. Per l’Empoli resta il rammarico per un rigore che ha reso la strada in salita per la squadra di Baldini fin dalle battute iniziali. Dopo una partenza coraggiosa degli empolesi, la Vecchia Signora mette subito a segno la zampata vincente dopo pochi miniti di gioco. Cribari intercetta con la mano un pallone in area ospite e l’arbitro Gabriele non ha dubbi nel concedere la massima punizione. Della trasformazione dal dischetto si incarica Trezeguet, che trasforma con freddezza eludendo il tentativo del portiere empolese Berti, mossosi con abbondante anticipo sull’esecuzione del cannoniere transalpino.
Con la Juve in vantaggio, la partita stenta a decollare e dalle tribune parte anche qualche fischio all’indirizzo dei giocatori in maglia bianconera. A riscaldare l’ambiente, nella fredda serata torinese, ci pensa però una conclusione di Zambrotta, che con un diagonale dal vertice destro dell’area sfiora il palo opposto. La prima frazione, abbastanza avara di gioco ed emozioni, si chiude senza altri sussulti. Nella ripresa la Juve si presenta in campo con Davids, tenuto precauzionalmente in panchina all’inizio per via di un affaticamento muscolare, al posto di Tacchinardi. Appena pochi minuti dopo la ripresa delle ostilità, l’empolese Carparelli riesce a gonfiare la rete di Buffon con una potente conclusione a fil di traversa, ma la prodezza dell’ex genoano è vanificata dal fischio di Gabriele che ne ravvisa la posizione irregolare. La replica juventina non si fa attendere e Trezeguet, bravo ad eludere il fuorigioco avversario, si presenta a tu per tu con Berti, fallendo però la conclusione. I padroni di casa sembrano lievitare attorno al quarto d’ora, quando la squadra di Lippi si porta vicinissima al raddoppio in due occasioni ravvicinate: prima Berti riesce a sventare una conclusione di Nedved, quindi, sulla ribattuta del portiere empolese, Nedved coglie l’esterno della rete con un’acrobatica semi-rovesciata al volo. Il forcing bianconero porta vicino alla segnatura anche Montero, la cui conclusione si schianta contro la parte interna della traversa (l’uruguaiano era però in posizione irregolare).
La pressione juventina diventa asfissiante ed è solo il provvidenziale intervento di Vannucchi, gettato poco prima nella mischia da Baldini al posto di Buscè, a salvare gli ospiti dal raddoppio, respingendo sulla linea una conclusione di Trezeguet che altrimenti non avrebbe lasciato scampo a Berti. Baldini prova a giocare la carta Borriello, inserendo il giovane ex milanista al posto di Carparelli, ma è sempre la Juve ad attaccare. Con il passare dei minuti l’Empoli riesce tuttavia ad allentare la pressione degli avversari e i giocatori di Baldini, vivacizzati dagli ingressi di Vennucchi e Borriello, si producono in quale puntata verso la porta di Buffon, che per poco non si fa sorprendere da una conclusione dal limite dell’area di Grella, che sfiora il palo alla destra del portiere juventino. Sono però ancora i giocatori di Lippi a fallire due volte il gol, prima con un colpo di testa di Trezeguet, alto sopra la traversa, e poi con Tudor, che da buona posizione cicca completamente la conclusione. Verso la fine della partita è però l’Empoli a fallire una clamorosa occasione per pareggiare con Di Natale, che mette di poco a lato una deviazione sul cross di Vennucchi. Il vantaggio risicato costringe la Juve a soffrire fino al triplice fischio, che sancisce la vittoria dei bianconeri. Tre punti che consentono ai campioni in carica di affiare momentaneamente le due milanesi al primo posto, in attesa delle partite delle domenica.
Juventus – Empoli 1-0
di Giovanni Rolle