da L’angolo letterario
Aprile 27, 2003 in Attualità da Sandra Origliasso
Torino è letteralmente immersa in un’infinita notte. Uno scrittore in fallimento è sorpreso per strada da un temporale. Quindi, abbandona il mercato di Porta Palazzo per rifugiarsi nell’androne di un anonimo edificio, assieme ad altre persone. Da questo momento iniziano ad incrociarsi i punti di vista di coloro che in città vivono quotidianamente. Ne vengono fuori storie personali fatte di fobie, lutti, delusioni professionali e sentimentali: ognuna degna di essere raccontata. Leggendo “Piovono storie” (Fernandel Editore; 9 euro. Foto di Alberto Ramella) sorge spontanea la domanda: “Come nasce un romanzo?”
Questo lavoro collettivo ne costituisce la risposta. Davide Pinardi, coordinatore del progetto “Un eroe per ricominciare”, nella breve presentazione al volume, dice ” sapevamo che questo esperimento sarebbe stato una prima nazionale” e così è stato. Il progetto, nato per iniziativa dell’Associazione Parole Moleste, si è svolto sottoforma di cinque laboratori presso altrettanti quartieri periferici cittadini, con lo scopo di coinvolgere una settantina di potenziali autori. Questi hanno lavorato, scambiandosi idee, a stretto contatto con i promotori e scrittori: Luca Ragagnin, Elena Varvello, Marco Bosonetto, Enrico Fovanna, Yoss e Patrick Raynal.
Infine, vale la pena d’accennare alla casa editrice in merito al fatto che la pubblicazione del romanzo è stata possibile per la linea adottata, che è quella privilegiare le opere sperimentali.
Il volume sarà presentato oggi alle 18 presso la biblioteca Dina Rebaudengo (C.so Vercelli 15). Durante l’incontro, al quale saranno presenti gli autori, verrà proiettato il video realizzato da Mimmo Calopresti che documenta le fasi di realizzazione del lavoro.
Sandra Origliasso
Gli appuntamenti della settimana
Lunedì 28
Centro Studi Piemontesi – Via Ottavio Revel 15
Stasera alle 18 Pierluigi Berbotto, Pier Massimo Prosio e Maria Luisa Tibone presentano l’argomento “I bronzetti della Collezione sperati in Palazzo Lascaris a Torino”
Biblioteca Passerin D’entrèves – via Guido Reni 102
Alle ore 17.30 durante l’ultimo incontro con “Autori piemontesi nella letteratura italiana” verranno illustrati i personaggi di Carla Zullo e Vittorio Alfieri
Biblioteca A. Geisser – corso Casale 5
Alle 21 sarà inaugurata AUGUSTA MONSTRUORUM, una mostra fotografica di chimere, draghi e mostri dei palazzi di Torino in collaborazione con Sonank. La sala rimarrà aperta al pubblico fino a sabato 10 maggio, nel seguente orario:
lun/ven 14-19 ;sab 10-13
Martedì 29
La Torre Di Abele – Via Pietro Micca 22
Alle 18 presentazione del libro “L’assedio della Natività”di Giuseppe Bonavolontà e Marc Innaro edito da Ponte alle Grazie. Partecipa Angela Dogliotti Marascio del Centro Studi Sereno Regis
Cooperativa Operaia – Via Roma 2- BORGARO
Alle ore 21 Gianni Alasia presenta “Nostra Spagna”. Sarà presente Massimo Novelli
Novità in Pillole
Un libro che non lascerà indifferenti i lettori per il tema trattato, la masturbazione, è “Gran Tour” (Fernandel) dell’esordiente triestino Michele Pellegrini.
Inoltre, aspettando la Fiera del libro di Torino, segnaliamo alcuni volumi che verranno presentati dal 15 al 18 presso il Lingotto. Innanzitutto il volume illustrato “Il mio Piemonte” (Interlinea Edizioni) contenente riflessioni dello scrittore Sebastiano Vassalli (Sala Azzurra 16 maggio, ore 16)
Nella medesima giornata, ma alle 17, Alessandro Zaccuri incontrerà il pubblico in occasione dell’uscita di “Milano, città di nessuno” (L’ancora del mediterraneo) scritto dopo lo schianto di un aereo contro il Pirellone l’anno scorso.
Nella giornata di domenica 18 alle 11 presso lo stand di Marco Valerio Editore gli esordienti Ugo Mazzotta e Bartolomeo di Monaco, presenteranno i rispettivi romanzi intitolati: ” Commissariato di Polizia La Bella Napoli” e ” La scampanata”
Infine, Enrico Calamai, console durante gli anni della desapariciòn in Argentina, presenterà sabato 17 maggio alle 10 presso Palazzo Guasco di Alessandria il libro “Faremo l’America” (Edizioni Angolo Manzoni).
di Sandra Origliasso
