L’angolo letterario
Dicembre 21, 2003 in Attualità da Sandra Origliasso
Un fuoco che arde al centro della strada, consumandosi fino alla cenere. Solo pezzi di brace sotterrati dentro al mucchio, conservano ancora un po’ della luce trascorsa. Per intuire la loro storia bisogna andarli a cercare, trascinarli in un luogo sgombro dal pulviscolo grigio ed osservarli. Ognuno contiene un profilo e una storia. Non sono narrazioni immaginarie ma reali quelle tratteggiate da Maurizio Ternavasio in “Torinesi chi si rivede” uscito recentemente e per Lindau, insieme ad un intervento di Bruno Gambarotta. Il volume raccoglie una parte degli articoli apparsi su Torinosette, il settimanale del venerdì venduto come supplemento a “La Stampa”. Si tratta- per chi non lo sapesse- dell’analisi sintetica e curata di una serie di protagonisti dello sport e lo spettacolo torinese del passato. L’origine dell’idea è spiegata dall’autore nel prologo quando parla del suo incontro con Gabriele Ferraris: …nell’ottobre del 2001 mi faccio forza e scendo nel suo ufficio: In due parole gli spiego ciò che avevo in testa, l’ipotesi di titolo “Chi l’ha visto. Lui ribatte con “Chi si rivede”, invitandomi a mettere giù il numero zero. Era fatta.
Scorrendo velocemente le pagine scopriamo, per esempio, che Renzo Ozzano, celebre caratterista del cinema italiano a cavallo fra gli anni 70 e 80, ha ora intrapreso la carriera di giornalista culturale. Allo stesso modo apprendiamo che Domenico Marocchino, prima di svolgere la professione di procuratore calcistico, ha militato negli anni 70’ prima nell’ Atalanta per approdare alla Juventus. Infine, la concisione dello stile e la brevità dei brani oltre alla possibilità di saltare da un nome all’altro senza perdere il filo del discorso, lo rendono un dono perfetto per il giorno di Natale.
I libri della settimana
Inizia questa settimana una rassegna libraria in due parti ( la prossima lunedì 29) con i libri che a nostro avviso vale la pena di leggere durante le feste o semplicemente nel tempo libero
Lunedi 22
“Permettetemi di raccontare queste piccole storie non come la realtà le ha pescate, ma come i pesci le hanno sognate” scrive Davide Van De Sfroos in “Le parole sognate dai pesci” (Bompiani) Il volume, costituito da tre parti la testa, la lisca e la coda, contiene piccole storie di gente comune con uno stile molto vicino alla poesia cantata
Martedi 23
Nella Venezia casanoviana, pervasa dall’amore libertino e dalle idee illuministe, s’incontrano Giustiniana ed Andrea. Immediatamente ne scaturisce un amore impossibile e passionale, come testimoniano le lettere che Andrea di Robilant ha raccolto per scrivere “Un amore veneziano” (Mondadori). Un romanzo storico, quindi, sullo sfondo di una tenera storia d’amore
Mercoledi 24
“Ritorno a casa” (Lindau) evoca da subito il profumo di fieno e i falò di Cesare Pavese. Il romanzo d’esordio di Maria Teresa Qiarantelli Pollarolo è ambientato in un piccolo paesino del Monferrato. Qui una famiglia della buona società si trasferisce per le vacanze estive. Le vicende quotidiane vengono però turbate dall’annuncio dello scoppio della guerra. È il 1939.
Giovedi 25
Cosa accomuna un ricco rampollo di alta estrazione sociale, un ragazzo di vent’anni e un manager? Innanzitutto la città di Milano. Quindi la solitudine, l’insoddisfazione e la “… paura di non trovare qualcuno simile a me, o forse scoprire che sono solo uno dei tanti” è Gianmarco a parlare ed è anche uno dei personaggi maschili presenti in “Piccole storie di nessuno” (Edizioni Clandestine) di Ferdinando Pastori. Giunti alla fine crederete, in qualche modo, di fare parte dello scenario.
Venerdi 26
““La bella Napoli” come si trattasse di una pizzeria e non del commissariato di Polizia”” dice il commissario prisco nelle prime righe del libro omonimo. Ugo Mazzotta, autore dell’opera pubblicata da Marco Valerio Editore, racconta nel giallo scritto con grande abilità la vicenda di un poliziotto alle prese con un delitto in un tranquillo paesino arroccato lungo l’Appennino
Sabato 27
Il fine settimana inizia con un altro giallo “La quarantaduesima carta” (Robin Edizioni) di Elisabetta Chicco. La storia è incentrata sull’esperienza di Erina, una giovane sensitiva, che va in sposa allo scienziato. Suggestionata la fanciulla crede di rivivere la trama di Barbablu. Il finale lo lasciamo ai lettori.
Domenica 28
Terminiamo la settimana natalizia con “L’isola” (L’ancora del mediterraneo) di Gustaw Herling. Il romanzo, ambientato nell’Italia meridionale, dove lo scrittore tedesco visse alcuni anni della sua esistenza, narra l’intrecciarsi di vite di tre personaggi: Sebastiano, Immacolata e Padre Rocca. Come in tutti i libri di questo autore l’indagine è volta alla ricerca delle origini del male.
Libromercato
Eccoci giunti all’ultima rubrica dell’anno. La prossima settimana, infatti, non è prevista. Usciremo regolarmente dopo la Befana. Per salutarvi, quindi, vi diamo alcune anticipazioni per l’anno nuovo. “Guerriere ermafrodite cortigiane” è il titolo del ciclo d’incontri dedicato alla soggettività femminile in letteratura. Si terrà presso il Punto prestito Gabriele D’Annunzio (Via Saccarelli 18- Torino) il primo appuntamento, programmato per il 29 gennaio 2004. Dedicato al cibo nei libri è invece “Leggere è un gusto” promosso dalle Biblioteche Civiche Torinesi in collaborazione con Il Leone Verde Edizioni. Il 15 gennaio 2004 Mirella Rosso Cappellini leggerà brani da “Canzoni da mangiare. Piccolo dizionario gastropop” di Luca Ragagnin. Ma, ahimè, si tratta di assaggi ancora acerbi. È una tragica realtà storica, invece, il golpe di Pinochet che la rivista universitaria “Il Contesto” di Torino ricorda con una serie d’interviste ad illustri testimoni dei fatti. A nostro parere, questa è un’iniziativa da segnalare sia per l’impegno della redazione sia per l’intervento di Enrico Calamai, autore di “Faremo l’America” (Edizioni Angolo Manzoni). L’Agenzia Letteraria Interrete promuove un concorso di Slam Poetry. Si tratta di una poesia sonora che ha lo scopo di coinvolgere criticamente il pubblico. Per chi fosse interessato a partecipare deve inviare un massimo di cinque liriche inedite. a Interrete Agenzia Letteraria – Via Monte Verena 11, 36013 Piovene Rocchette entro il 31 dicembre 2003. Per informazioni più dettagliate potete mandare un messaggio a [email protected]
Link
http://www.italialibri.net/interviste/0311-1.html#Top_of_Page
http://www.italialibri.net/opere/viadeilupi.html#Top_of_Page
Due indirizzi dedicati rispettivamente alla recensione e all’intervista su Carlo Grande autore de “La via dei lupi” (Ponte alle grazie)tratti dal sito dell’associazione milanese Italialibri
http://guide.supereva.it/libri_autori/interventi/2003/12/146754.shtml
la consueta rubrica di Lidia Gualdoni su Supereva. Questa settimana presenta due romanzi dello scrittore José Rizal
www.exibart.com
Concludiamo con un sito dedicato all’a
rte figurativa presentata qui a 360 gradi. Ricco di spunti interessanti è, inoltre, il forum di discussione
di Sandra Origliasso