L’Australia ai Ronchiverdi
Novembre 16, 2001 in Enogastronomia da Claris
Se diciamo Australia, pensiamo subito a paesaggi stupendi, a sconfinate distese di terra, a mari privilegiati per escursioni e vela, a grandi metropoli asettiche (le cosmopolite Sydney e Melbourne in primis), all’attenzione per l’ambiente, all’Ayers Rock, alla religione animista degli aborigeni, alla grande barriera corallina, a Crocodile Dundee, ai boomerang e ai canguri…
Tutti noi viaggiatori, che amiamo scoprire mondi e miti, ci sentiamo inesorabilmente attratti da queste culture lontane, che vedono convivere cerimonie tribali e civiltà tecnologicamente all’avanguardia, memoria dell’antico e aggregazione del presente.
Il fascino di un’escursione lungo l’Explorer Highway, attraversando le più belle e famose zone turistiche d’Australia, le tracce dei primi pionieri, la storia e la cultura, le impareggiabili bellezze naturali, è unico.. rende appieno l’idea dell’unico stato che, pur sbagliando, viene identificato col continente cui appartiene. E poi le stagioni… “downunder”, con la primavera da settembre a dicembre, l’estate da dicembre a marzo, l’autunno da marzo a giugno… E le zone bio-climatiche, dal “Top End” (Darwin e l’estremo nord) secco da marzo a ottobre, rigoglioso da novembre ad aprile, al “Central Australia” (il Red Centre e Alice Springs) con temperature di 40° di giorno e 20 di sera e di notte (ma brevi piogge possono regalare spettacolari fioriture in pieno deserto!), al South Australia (outback e zona costiera), con Adelaide e la costa dal clima mediterraneo.
Unico problema: l’Australia è lontana da raggiungere e le prossime vacanze sono tra oltre un mese… Accontentiamoci di godercela, allora, questa nazione enorme ed affascinante, ai Ronchi Verdi, in una serata particolare, dal titolo, “Sapori, suoni e colori d’Australia”. Questa sera, venerdì 16 novembre, dalle ore 20,30, il sole dell’estate australiana cala tra le nebbie del Po: il Circolo Ronchiverdi ci offre, infatti, la possibilità di trascorrere alcune ore immersi nella magica atmosfera australiana senza muoversi da Torino.
Una serata organizzata in collaborazione con Australian Connection e l’Agenzia Decimo Parallelo: si inizia alle ore 20,30 con la cena tipica, curata nei minimi dettagli con la consulenza degli importatori in Italia di cibi ed esclusivi vini australiani (Big Country e Meregalli), a disposizione in sala per illustrare i prodotti e consentirne una migliore degustazione.
E’ importante sottolineare che i prodotti tipici della terra agli antipodi, vino in primis, stanno ottenendo una considerazione ed un prestigio sempre più internazionale e non è poi così utopistico ipotizzare una prossima colonizzazione di loro prodotti (e il kiwi insegna…).
Dopo aver apprezzato sapori e profumi, presso la Clubhouse del Circolo, seguiranno suoni e luci, con spettacolo di folklore australiano e proiezione di diapositive e filmati dei luoghi più caratteristici del Paese, con il racconto dalla viva voce di testimoni diretti dell’Australian Way of life.
Un paio di cenni storici per immergerci nell’atmosfera. La “terra australe” fu avvistata da esploratori olandesi nel ‘600, ma solo nel secolo successivo il navigatore James Cook ne prese possesso in nome del re d’Inghilterra. Nel 1788 sbarcarono a Port Jackson un migliaio di coloni: erano galeotti, guardie e funzionari. Solo successivamente giunsero i primi coloni liberi con alcune decine di pecore. A metà dell’Ottocento l’Australia contava già 400.000 abitanti e un milione di pecore. La scoperta di ricche miniere d’oro dal 1851 in poi accelerò l’immigrazione: nel 1900 gli abitanti erano 3 milioni e mezzo. Unico dramma: la colonizzazione bianca respinse nell’interno e decimò le popolazioni indigene (tribù che non avevano mai avuto contatti con il resto del mondo, che non conoscevano né l’agricoltura né i metalli e vivevano di caccia e di raccolta, usavano strumenti di legno e di pietra), così come avveniva nel West americano.
Ora la terra australiana è sempre più ambita da privati ed industrie per la tranquillità della vita, lo splendido clima e una cultura enogastronomica ancora giovane, ma già pregiata: mettiamola alla prova!
Sapori, suoni e colori d’Australia ai Ronchiverdi
venerdì 16 novembre, dalle ore 20,30
Ronchiverdi – c.so Moncalieri 466/16 – 10133 Torino
Cena e serata con posto riservato in Clubhouse: Lit. 70.000
Dalle ore 22,00, accesso gratuito alla Clubhouse con degustazione di vini tipici e specialità gastronomiche
Per informazioni e prenotazioni: Ronchiverdi Circolo degli Sport – tel: 011.661.2146 – e-mail: [email protected]
di Claris