L’Italia e i suoi grandi maestri
Aprile 10, 2002 in Arte da Sonia Gallesio
Presso il Centro Congressi Unione Industriale di Torino è in corso, e lo sarà almeno fino alla fine di giugno – con cadenza pressoché mensile, un ciclo di conferenze dal titolo Avvicinarsi all’Arte: I Grandi Maestri. L’intento, lodevole quanto altre e numerose iniziative ospitate dal Centro Congressi, è proprio quello di far avvicinare il grande pubblico all’operato e alla storia di alcuni tra i più grandi maestri dell’arte in Italia, da Giotto a Brunelleschi, da Donatello a Piero della Francesca. Il primo incontro, teso ad illustrare l’opera instancabile e profondamente innovativa di Giotto, così come sarà per l’appuntamento dedicato a Masaccio, ha vantato un relatore d’eccezione – il coinvolgente Alberto Cottino. E’ sempre un piacere immenso seguire le conferenze dell’attuale Direttore della Fondazione Accorsi di Torino, tenute con grande professionalità ma anche con notevole entusiasmo, simpatia ed enfasi, in modo direi quasi rivoluzionario. I suoi toni tagliano l’aria, catturano l’attenzione dei più distratti e scuotono anche gli animi più sonnacchiosi…
La passione che lo guida è possibile quasi respirarla allorché sostiene che “l’arte è il mezzo più alto dell’uomo per avvicinarsi a Dio” e quando, facendo susseguire l’una all’altra le diapositive, ci descrive gli affreschi giotteschi – dedicati alle intense vicissitudini di San Francesco – “Miracolo della fonte” o “Predica agli uccelli”. Alberto Cottino libera le atmosfere fascinose e mistiche della Cappella degli Scrovegni in Padova e strega tutti i presenti sottolineando, energico, che “le grandi idee del mondo prescindono dalle epoche”, senza tralasciare di ricordare, ancora una volta, che fu Giotto il vero iniziatore dell’arte moderna – avendo instillato nell’umanità, quella forte di spirito, quei germi che sarebbero prolificati poi, secoli dopo, grazie a Picasso o Manet…
Il secondo incontro in programma, svoltosi il 27 marzo scorso, è stato curato da Simone Ferrari – attivo ricercatore all’Università di Torino. Il giovane storico dell’arte, tra gli svariati meriti, vanta numerose pubblicazioni accademiche tra cui il recentissimo “Dizionario di Arte e Architettura”. L’ illustre ospite di questo atteso appuntamento è Filippo Brunelleschi, il più grande maestro del rinascimento fiorentino. Il viaggio di noi spettatori prosegue alla volta delle sue opere più conosciute e celebrate; con passo soltanto un po’ intimidito, ci muoviamo attraverso i luoghi magici di Firenze, accanto all’Ospedale degli Innocenti, alla Cupola denominata appunto del Brunelleschi, alla Chiesa di San Lorenzo ed alla sua Sagrestia Vecchia – la Cappella Funeraria di Giovanni De Medici, fino al Chiostro di Santa Croce e dunque alla Cappella Pazzi. L’ora concessaci si consuma velocemente; ci sarebbe tantissimo di cui parlare e svariati argomenti potrebbero essere trattati con maggiore cura: il nostro unico rammarico è proprio quello di sentir soltanto accennare ad alcuni aspetti, fuggevolmente… Senza ritenere necessari approfondimenti che sarebbero adatti soltanto ad una platea di esperti, la nostra speranza è quella di veder replicare, negli anni a venire, un’iniziativa come questa – magari che veda ampliati gli orizzonti divulgativi ed esplicativi e che si addentri ancor più nel cuore della nostra arte, viva e pulsante, oggi più affascinante che mai…
Avvicinarsi all’Arte – I Grandi Maestri
Centro Congressi Unione Industriale Torino
Via Fanti, 17 Torino
Inizio incontri h 21.15
Prenotazione telefonica obbligatoria al n. 0116604284
I prossimi appuntamenti
[Le date di eventuali incontri non ancora pianificati verranno divulgate successivamente]
di Sonia Gallesio