La Casa dei Blu a CHEESE
Settembre 21, 2007 in Enogastronomia da Marinella Fugazza
La sesta edizione di CHEESE, le forme del latte rassegna internazionale a cadenza biennale dedicata al formaggio, e più in generale al latte nelle sue varie coniugazioni, avrà luogo a BRA (Cuneo) dal 21 al 24 settembre 2007. In dieci anni (la prima edizione è del 1997) la manifestazione è diventata per gli esperti del settore lattiero-caseario un’occasione per confrontarsi e portare all’attenzione del pubblico le tematiche più attuali del panorama mondiale.
La CASA dei BLU sarà uno dei temi centrali della nuova edizione dove cercherà di emulare il successo ottenuto dalla Casa dei Caprini nel 2005. Situata all’interno della Gran Sala (in Corso Garibaldi), essa riunirà i migliori formaggi a pasta erborinata prodotti con ogni tipo di latte (di vacca, pecora, capra e bufala). Per Erborinato o Blu si intende il formaggio la cui pasta, striata da venature blu e grigioverdi, sembra cosparsa di prezzemolo; in realtà sono le muffe a conferire a questo prodotto l’aspetto con il quale si presenta. Se un tempo il processo dovuto alle muffe era del tutto naturale (come avviene ancora nel Castelmagno), oggi, nella maggior parte dei casi, le muffe sono favorite dall’inoculo artificiale dei penicilli nel latte e, successivamente, dalla foratura delle forme con immissione di aria. In questo spazio allestito da Slow Food si potranno assaporare i risultati di tecniche antichissime come lo Stichelton inglese, recuperato nella sua versione artigianale ormai quasi scomparsa grazie alla tenacia di casari ed affinatori locali; oppure assaggiare tipologie di nuova concezione come il bleu d’Aoste della Centrale del Latte di Aosta; o ancora partire per un viaggio virtuale attorno al mondo iniziando dal meredith blue dello Stato di Victoria in Australia e terminando con il crozier blue irlandese.
A fianco dei banchi di assaggio sarà allestita la sezione dell’Enoteca con vini dolci, passiti e liquorosi, italiani ed internazionali, che meglio si abbinano con questa tipologia di formaggi. Si potrà così scegliere tra vini da uve vendemmiate tardivamente o appassite o botritizzate, come i famosi Sauternes, tra vini fortificati quali Porto, Madeira Malmsey, Sherry e Bual, o tra vini da uve ghiacciate, i famosi Eiswein tedeschi ed austriaci e Icewine canadesi. E infine un po’ di relax con musica blues e non solo suonata dal vivo. E, se ancora tutto ciò non bastasse a stuzzicare le vostre papille gustative, eccovi un assaggio di cosa potrete gustare:
Italia: Gorgonzola dolce (dop), Gorgonzola piccante (dop), Murianengo (di latte misto: vacca-capra-pecora) o blu del Moncenisio, Bleu d’Aoste, Verde di Franosa, Verzin, Castelmagno d’alpeggio (dop – Presidio Slow Food), Blu di Bufala.
Francia (fromage persillè): Fourme d’Ambert (dop), Fourme montbrison (dop), Bleu des Causses (dop), Bleu de Sassenage (dop), Roquefort (dop, ottenuto da latte ovino), Termignon, Persillé du Beaujolais (chèvre), Persillé de Tigne, Bleu du Queyras.
Australia: Meredith blue, Gippsland blue.
Spagna (queso con mohos): Cabrales (di latte misto: vacca-capra-pecora), Gamonedo, Blau de Osoña.
Stati Uniti: Bayley hazen blue raw ayreshire (vacca), Bonnieview farm moss end (pecora), Pure luck hopelessly bleu (capra).
Nuova Zelanda: Whitestone Windsor blue.
Regno Unito (blue-cheese): Stichelton, Colston Bassett stilton, Strathdon blue, Beenleigh blue, Harbourne blue.
Irlanda: Bellingham blue, Cashel blue, Crozier blue.
di Marinella Fugazza