Una Diva internazionale?

SI!

Una Modella?

SI!

Una Fotografa?

SI!

Una Giornalista?

SI!

Una Scultrice?

SI!

Un’artista a tutto tondo.

Scusate se è poco!

In un’epoca in cui il cinema italiano stava conquistando il mondo, il suo nome è diventato sinonimo di eleganza, fascino e sensualità, una vera diva insomma.

Protagonista dell’epoca d’oro del cinema italiano, Gina ha incarnato il glamour degli anni ’50 e ’60 con una grazia senza pari. Il suo volto è diventato l’emblema di un’epoca che amava l’intrigo e il fascino senza tempo.

Un fisico prorompente, un sorriso ammaliante, fu una donna che fece girare la testa a numerosi personaggi illustri tra Cinecittà e Hollywood, passando anche per Parigi ovviamente. L’abbiamo vista al fianco di nomi quali Alec Guinness, Anthony Quinn, Bob Hope, Burt Lancaster, David Niven, Frank Sinatra, Humphrey Bogart, John Huston, Rock Hudson, Sean Connery, Tony Curtis, Yul Brynner, o forse erano loro al suo … e solo per citarne alcuni.

Per molti, paragonare Gina alle star internazionali del suo tempo è stato come mettere a confronto un caffè italiano con il caffè filtrato americano. Entrambi ti tengono sveglio, ma uno lo bevi per necessità e poi te lo dimentichi, la brodaglia americana, l’altro, l’espresso italiano lo assapori come un’esperienza unica e appagante, che fa sì che venga ricercato e celebrato da tutti in tutto il mondo.

La magia di Gina Lollobrigida risiedeva nella sua capacità di incarnare una vasta gamma di personaggi. Dai ruoli drammatici alla commedia, la sua stella non ha conosciuto confini interpretativi o geografici, brillando in produzioni di successo e guadagnandosi il rispetto di critici e spettatori in tutto il mondo.

Si racconta che durante un’intervista, le chiesero di confrontarsi con Marilyn Monroe, di cui era una buona amica. Gina rispose con un sorriso beffardo dicendo: “Marilyn è il sogno americano. Io sono il sogno italiano. Che differenza c’è? Entrambi sono sogni!”

Una volta, durante una pausa sul set, Gina dimostrò le sue abilità culinarie preparando un piatto italiano per il cast e la troupe. La sua cucina deliziosa conquistò tutti, dimostrando che la sua arte non si limitava allo schermo.

Infine, durante l’ennesima intervista, le chiesero quale fosse il segreto della sua eterna giovinezza. La sua risposta: “Ridere molto e bere un buon bicchiere di vino rosso ogni sera.”

Forse, quest’ultima, è una ricetta che abbiamo dimenticato e servirebbe anche a noi.

Poco alla volta abbandonò gli schermi per dedicarsi alla fotografia. Anche in questo caso ebbe a che fare con nomi famosi sia dello spettacolo (Ella Fitzgerald, Audrey Hepburn, Paul Newman), dell’arte (Salvador Dalí), che della politica (Fidel Castro, Henry Kissinger).

Infine si dedicò alla sua grande passione, la scultura, di cui fece numerose esposizioni in tutto il mondo, come in Francia, Spagna, ma anche negli Stati Uniti d’America, Cina e Russia.

Pluripremiata dal mondo dello spettacolo, ha raccolto anche numerose onorificenze, ricordo solo che era nientepopodimeno che Grand’Ufficiale dell’Ordine al merito della Repubblica Italiana e Cavaliere dell’Ordine della Legion d’Onore (Francia)!

In breve, la “Lollo” non si è certo annoiata durante la sua lunga vita e si può dire che non si è fatta proprio mancare nulla.

Grazie Gina!

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Affettuosamente Vostro

Meno Pelnaso

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